Twitter, Il social network re dei cinguettii, è in cerca di ricavi.

Secondo una notizia dell'ultima ora, sembra che Twitter stia pensando di lanciare un'applicazione a pagamento attraverso il suo servizio Tweetdeck, destinato a tutti coloro che hanno bisogno di una visibilità maggiore, ma sopratutto a tutti quegli utenti a cui serve monitorare il traffico delle notizie.

Twitter non ha perso tempo e si è già messa in contatto con alcune aziende, con le quali sta portando avanti questo sondaggio, per valutare l'interesse in merito ad una versione più avanzata di Tweetdeck.

Ormai a 11 anni dal lancio del social network, il fondatore Jack Dorsey, è a caccia di ricavi per produrre una crescita, che sopratutto negli ultimi tre anni, stenta ad arrivare.

Da quando Twitter è stato quotato in borsa (fine 2013), risultano gravi perdite nelle casse della società che si aggirano addirittura intorno ai 2 miliardi di dollari.

Nonostante il grande impegno e le grandi risorse investite nella ricerca e nelle nuove applicazioni, l'azienda non riesce più ad avere un incremento esponenziale e molti membri del social sembrano pian piano abbandonare l'uso dei cinguettii.

Sicuramente le cause del ''blocco crescita'' sono molteplici, come ad esempio il gran numero dei social network attivi, l'imponente campagna di marketing che sta effettuando facebook e forse, cosa ancora più importante, la capacità di twitter di non sapersi reinventare.

Viviamo in un epoca in cui tutti hanno voglia di mettersi in mostra e di sentirsi al centro dell'attenzione, condividendo video, foto, notizie e tutto ciò che può risultare piacevole e possa avere successo.

Probabilmente il motivo per il quale Twitter si è sempre distinto, ovvero il limite dei 140 caratteri, sta diventando sempre più il suo peggior nemico, proprio per questa grande ''mania'' di mettersi in mostra che sta condizionando e cambiando la vita delle persone e della società moderna.

E' sicuramente encomiabile l'idea di rimanere coerenti con il proprio pensiero e con le proprie linee aziendali, ma probabilmente è ora di rinnovare la situazione, cercando di differenziarsi e magari dare più risalto alle persone e al loro pensiero, piuttosto che ai singoli contenuti.