Adesso è ufficiale: il Presidente di turno alla Camera di Montecitorio di ieri Roberto Giachetti ha letto in aula questa comunicazione: "Comunico che con lettera in data 2 marzo 2017 al presidente del gruppo parlamentare Sinistra Italiana-Sinistra Ecologia Libertà, la deputata Laura Boldrini ha comunicato le proprie dimissioni da tale gruppo. La deputata Laura Boldrini risulta, pertanto, iscritta al gruppo parlamentare Misto".

Una scelta politica che lo stesso Presidente della Camera non ha motivato, anche se le ipotesi non mancano. Visto il ruolo Istituzionale che ricopre sarà però difficile aspettarsi dalla stessa Laura Boldrini un chiarimento deciso in merito.

Ricollocamento

Laura Boldrini è al suo primo mandato in Parlamento, ma col suo ruolo istituzionale, non ha potuto, di fatto, lavorare da parlamentare sui temi che a lei stanno più a cuore: la giustizia sociale, la lotta per i diritti, le battaglie per la parità di genere e contro la violenza sulle donne, l'accoglienza agli immigrati. Visto l'avvicinarsi alle Elezioni politiche non è da escludere che l'abbandono del suo gruppo parlamentare di appartenenza non possa prefigurarsi come un avvicinamento al nascente movimento "Democratici e Progressisti". Infatti, non è un mistero che fu Bersani a farla diventare Presidente della Camera e lo stesso ex segretario PD potrebbe ora garantirle un posto in Parlamento nel nascente movimento politico che ha l'obbiettivo di riportare a Sinistra la barra dell'area di Governo.

La Boldrini non avrebbe invece avuto la certezza di un posto nel governo se fosse restata in Sinistra Italiana, visto che i sondaggi al momento danno la formazione di Fratoianni, già vittima di parecchie defezioni come quella di Arturo Scotto, intorno al 3% e non sicura di eleggere propri rappresentanti in Parlamento.

Molto più difficile che Laura Boldrini decida di entrare nel Partito Democratico, anche se non è una ipotesi da escludersi del tutto, soprattutto se a vincere il Congresso dovesse essere Andrea Orlando. I movimenti ed i ricollocamenti in Parlamento si susseguono, ciò significa che le elezioni sono vicine.

Staremo a vedere.