Continua a tenere banco in Italia il caso Cristiano Ronaldo. Da quando il campionissimo portoghese è stato accusato di aver violentato una ragazza, questo argomento ha catalizzato l'attenzione dell'opinione pubblica. Poche ore fa, ha voluto dire la sua anche Giampiero Mughini, noto giornalista di fede juventina, che spesso e volentieri ha fatto discutere e non poco con le sue dichiarazioni. Nel corso della trasmissione Tiki Taka, andata in onda lunedì sera su Italia 1, Mughini ha difeso a spada tratta Ronaldo e le sue parole, anche in questa occasione, non sono passate inosservate e hanno scatenato immediatamente una forte reazione.
Mughini non crede alle accuse di stupro
Per difendere il campionissimo della Juventus Mughini non ha usato mezzi termini. Nello specifico, queste sono state le sue dichiarazioni: "La ragazza in questione forse vuole altri soldi. Quello di Ronaldo non è stato uno stupro, ma un semplice rapporto non consenziente con una ragazza". Secondo il giornalista dunque tutto questo caso è stato creato ad hoc per screditare l'immagine di Ronaldo ed estorcere altro denaro al campione portoghese. Queste dichiarazioni hanno però immediatamente scatenato l'indignazione di numerose persone che sul web si sono affrettate a condannare senza mezzi termini l'uscita di Mughini. In molti hanno criticato il giornalista perché lo stesso ha negato l'accusa di stupro pur ammettendo che il rapporto tra il calciatore e la ragazza che lo accusa è stato non consenziente.
Cristiano Ronaldo intanto vola in Portogallo
Mentre in Italia tutti continuano a discutere sulla fondatezza o meno delle accuse contro Cristiano Ronaldo, il portoghese intanto ha approfittato della pausa dal campionato per le Nazionali per volare in Portogallo. Il motivo del viaggio di CR7 è un colloquio con i suoi legali per discutere sulle strategie difensive da adottare in vista del processo.
Per il momento va ricordato che Ronaldo ha negato qualsiasi accusa e si è sempre dichiarato tranquillo e fiducioso. La fiducia del portoghese però non è la stessa dei suoi sponsor che invece hanno iniziato ad interrogarsi se sia il caso di continuare i rapporti in essere con il calciatore oppure ridiscuterli alla luce di quanto emerso negli ultimi giorni.
In particolare, tra gli sponsor più preoccupati bisogna segnalare Nike ed EA Sport che, nei giorni scorsi, hanno già intrapreso le prime azioni per limitare la diffusione di contenuti pubblicizzati con l'immagine di Cristiano Ronaldo.