Napoli bello e vincente è questa la sintesi dopo le prime sette giornate di campionato. La squadra di Sarri gioca un calcio tra i più belli e divertenti d'Europa e adesso riesce pure a vincere con continuità. Fin qui il calendario non sarà stato dei più ostici, ma i successi contro Lazio - unica sconfitta per la squadra di Inzaghi fin qui - e Atalanta sono certamente molto importanti. Grazie al pareggio di domenica sera fra Atalanta e Juventus i partenopei sono riusciti a portarsi in solitaria in testa alla classifica e adesso il popolo azzurro sogna lo scudetto.

Ovviamente la parola per molti resta un vero e proprio tabù - a Napoli con la scaramanzia non si scherza - ma nell'ambiente l'entusiasmo è alle stelle. In estate si è deciso di intervenire poco sul mercato - solo qualche acquisto per completare l'organico - lasciando per lo più intatto l'ossatura della squadra. Fin qui la strategia ha pagato visto che i giocatori sono parte integrata degli schemi di Sarri. Si muovono all'unisono e spesso giocano a memoria, certi di trovare i propri compagni senza neppure guardarli. La squadra sembra una macchina quasi perfetta e salvo ulteriori infortuni - davvero sfortunato il povero Milik - completa nei singoli reparti. Il campionato è solo all'inizio, ma i presupposti per fare bene ci sono tutti.

Il Napoli certamente dovrà fare i conti con la Juventus - e forse solamente con i bianconeri - ma ha tutte le carte in regola per poter quanto meno dare fastidio agli uomini di Allegri e cercare di impedire che la lotta scudetto finisca a marzo.

Capitolo Champions

Il brutto avvio in Champions con la sconfitta contro lo Shakhtar è stata - solo in parte - cancellata dalla vittoria sul Feyenoord.

I partenopei si trovano già a dover inseguire il City di Guardiola a punteggio pieno fin qui. Il 17 ottobre all'Etihad Stadium ci sarà lo scontro diretto fra gli azzurri e i citizens e sarà un'ottima occasione per vedere la squadra di Sarri alla prova contro una delle big d'Europa. Oltre ad essere un importante banco di prova, il match rischia già di essere decisivo in ottica classifica.

Se gli azzurri vogliono evitare di chiudere il girone al secondo posto - e non rischiare di ripetere l'esperienza dello scorso anno quando già agli ottavi di finale si ritrovò a sfidare il Real Madrid - gli uomini di Sarri dovranno cercare di vincere entrambi gli scontri diretti con il City. Ovviamente vincere gli scontri diretti potrebbe non bastare se poi i partenopei commettessero dei passi falsi nei match di ritorno contro Shakhtar e Feyenoord. Al Napoli dunque non resta che cercare di vincerle tutte, o rischia che il passo falso della prima giornata risulti decisivo nel cammino in Champions.