Con il voto del 4 marzo 2018, la volontà popolare si è espressa in modo chiaro, inviando un messaggio alle varie forze politiche: in particolare al PD e FI, che insieme hanno subito un calo molto accentuato. Tutto ciò ha generato un nuovo quadro politico, con il M5S come primo partito, a cui segue, a distanza, il PD e subito dopo la Lega: FI si è classificata al quarto posto, decimata dal risultato, con circa il 14%. La Dirigenza del PD, ancora frastornata dal risultato, si è rifugiata all'opposizione e dichiara di voler restare in quella posizione.
In fondo, il ruolo di opposizione può consentire la formazione di una nuova cultura Politica, per porre rimedio agli errori commessi nella impostazione della campagna elettorale trascorsa.
Riflettere per rimediare
Può essere utile anche per trovare la piena unione della Sinistra, che negli ultimi tempi, ha subito delle divisioni ed aspre polemiche. Una opportunità che può essere sfruttata per dare coesione ad un partito importante sul piano democratico. Può essere comprensibile la reazione, a caldo, del partito stesso, ma senza esagerare nei toni. Intanto il dibattito comincia a prendere la piega giusta. Martina non auspica nuove elezioni e nemmeno un Governo M5S-Lega, e precisa ancora un NO chiaro con la destra.
Lo sviluppo di questo pensiero porta la trattativa su un nuovo binario, che è quello che potrebbe condurre alla formazione di un Governo col contributo essenziale dei voti del PD, a nostro parere.
Preservare i valori della Sinistra
È l'unica soluzione possibile, ed è anche quella che, insieme a LeU, e M5S potrebbe consolidare e recuperare l'unione della sinistra italiana.
Ci sono sostanziali differenze con la destra, difficili da superare: qualche 'sognatore' se ne faccia una ragione. I valori fondanti della sinistra sono sempre attuali, e si basano su principi di giustizia sociale, da sempre punto di riferimento della società. Le ferite inferte dalle ultime elezioni non si sono ancora rimarginate, ma con la riflessione il PD riuscirà ad incamminarsi verso la sua vera vocazione, lavorando in modo responsabile, anche dall'opposizione.
Il popolo si aspetta un sussulto dal PD, perché prenda atto che è il momento giusto per dimostrare la sua vera essenza, e che lavora per quella fascia di popolo che oggi ha le maggiori necessità. Non diamo quindi spazio ai rancori, e mettiamoci al lavoro per risollevare il nostro paese.