La scorsa settimana, con l'ultimo episodio dell'ultima stagione, si è conclusa una delle serie tv più iconiche degli ultimi anni. Si è conclusa con una puntata dai forti contenuti emotivi, simbolicamente intitolata The Beginning... Dopo cinque stagioni, infatti, non è ancora giunta l'ora della fine: Gotham tramonta, sì, ma solo per permettere a Batman di sorgere.

Un distacco dolceamaro

È questa consapevolezza a rendere dolceamaro, per i sostenitori più sfegatati della serie, il distacco dai personaggi lungamente amati e odiati. E forse potrebbe essere di qualche conforto perfino per quanti auspicavano da tempo la cancellazione della serie, imputandole la grave colpa di essersi presa troppe licenze rispetto alla storia originale.

In effetti, Gotham è stata una delle Serie TV più controverse degli ultimi anni. È stata amata e odiata, osannata oppure criticata. E difficilmente ha lasciato indifferenti. Il che è stato sicuramente uno dei suoi punti di forza in questa avventura quinquennale.

L'eterno successo del più umano tra gli eroi

Si potrebbe discutere a lungo sul successo costante e ininterrotto di supereroi come Batman - di cosa rappresentano. Forse, soprattutto la comune aspirazione a vivere in un mondo migliore.

In questo senso, Bruce Wayne è forse il più umano tra gli eroi - il più simile a noi comuni mortali. Il ragazzo orfano che, mosso dalla sete di giustizia, decide di ribellarsi e lottare contro il male che affligge il suo mondo, facendo leva soltanto sulle sue qualità umane.

Batman, infatti, non ha alcun superpotere: non la capacità di sparare ragnatele (come Spider-Man), non la possibilità di trasformarsi in un mostro verde iperforzuto (come l'Avenger Hulk) o la facoltà di manipolare la mente o la materia (come il professor X o Magneto della saga degli X-Men).

Batman è armato solo del suo coraggio, e di un profondo senso di onestà e rettitudine.

Certo, essere un miliardario aiuta a perseguire i propri obiettivi, ma è anche vero che Bruce Wayne potrebbe semplicemente gettare via il suo denaro - come non sono in pochi a fare. Invece, decide di investirlo nella possibilità di rendere davvero il mondo un posto migliore, opponendosi non solo alla criminalità "classica" (Pinguino e don Falcone), ma alla follia pura (Joker), alla genialità del male (l'Enigmista), alla forza dell'avidità (Bane), alla corruzione del bene (Due Facce).

Forse è proprio questa la chiave per capire come sia possibile che, dopo tanti anni, l'uomo pipistrello non abbia ancora cessato di sorprendere e affascinare.

Ed ecco perché nessuno resterà a lungo orfano dei propri eroi. Perché, come hanno ricordato le ultime, emozionanti scene di Gotham, questa non è la fine: è solamente l'inizio [VIDEO].