Avevano già asportato da un magazzino di campagna a Contessa Entellina, in provincia di Palermo, quasi seicento pali di ferroutilizzati per realizzare le spalliere dei vigneti, vari tiranti in ferro eanche un matassa di fil di ferro e altri cinquanta pali in zinco: un"bottino" dal valore complessivo stimato in circa duemila euro. Ma iladri sono stati colti in flagranza direato - mentre erano ancora all'opera nella tarda mattinata di oggi(martedì 2 dicembre) - dai carabinieri della locale stazione che hanno operatoinsieme ai colleghi della vicina stazione di Giuliana.
Rubano pali di ferroe zinco da un magazzino di campagna: tre arresti a Contessa Entellina (PA)
Con l'accusa di furtoaggravato sono finiti in manette AlessandroFerrara, 31 anni, e Giuseppe Federico,32 anni, entrambi nati a Palermo e residenti a Villabate, sempre nel Palermitano;e poi Costantino Lo Nigro, 23 anni,di Palermo. I tre giovani sono stati colti con le mani nel sacco stamattina daimilitari - come riferisce una nota del comando provinciale dell'Arma deicarabinieri di Palermo - mentre stavano asportando materiale utile allarealizzazione di spalliere per vigneti che era custodito all'interno di uncasolare di campagna. Il materiale trafugato, utilizzato dai proprietari delmagazzino per usi agricoli, all'arrivo dei militari, in perlustrazione duranteun servizio di controllo del territorio, era già stato caricato nel cassone diun piccolo camion.
Secondo gli investigatori il ferro rubato dal casolare dicampagna a Contessa Entellina, molto probabilmente, era pronto per essereportato a un ricettatore a Palermo.
Furto aggravato:convalidati dal Gip i tre arresti eseguiti dai carabinieri nel Palermitano
I tre uominiarrestati dai carabinieri della stazione di Contessa Entellina sono statitrattenuti in un primo momento all'interno delle camere di sicurezza del comandoprovinciale dei carabinieri di Palermo.
Mentre dopo la convalida degli arrestida parte del giudice per le indagini preliminari a i due trentenni Giuseppe Federicoe Alessandro Ferrara sono stati concessi gli arresti domiciliari nella loroabitazione, mentre per Costantino Lo Nigro, il più giovane del gruppoacciuffato dai carabinieri, è stata disposta dal gip la misura cautelare dell’obbligodi presentazione quotidiana alla polizia giudiziaria.
Le tre persone arrestateper furto aggravato restano adesso sottoposte a misure cautelari in attesa delprocesso che si svolgerà con il ritodirettissimo davanti al competente Tribunale di Termini Imerese (Pa).
