I Radicali Italiani non intendono darsi per vinti e, dopo lo sciopero della fame degli scorsi giorni di Marco Pannella e altri esponenti, prevedono ora manifestazioni in occasione dell'inaugurazione dell'Anno Giudiziario, in programma il 25 gennaio 2014 in tutte le Corti d'Appello.

Lo scopo è sempre lo stesso: risolvere il problema del sovraffollamento e delle impossibili condizioni di vita nelle carceri italiane, proponendo la strada dell'amnistia e dell'indulto. Ricordiamo, infatti, che l'Italia dovrà risolvere tassativamente entro il 28 maggio 2014 questa gravosa situazione come intimatole dall'Unione Europea e che in caso contrario sarà costretta a pagare salatissime sanzioni che si aggireranno sui 60-70 milioni di euro l'anno.

Lo stesso Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha scritto una lettera alle Camere, invitandole a prendere in considerazione la soluzione dell'amnistia e dell'indulto.

I Radicali Italiani presenzieranno sia con interventi ufficiali nel corso delle cerimonie di inaugurazione, sia con manifestazioni fuori dalle sedi delle Corti d'Appello esponendo striscioni invocanti l'amnistia per i detenuti. Ricordiamo, per chi desiderasse parteciparvi, che le Corti d'Appello si trovano in tutti i capoluoghi regionali e, in qualche altra città come Brescia e Catania.

Non è questa l'unica mobilitazione in programma per il partito radicale che si prepara ad organizzare, anche se ancora deve arrivare la conferma ufficiale, la marcia di Pasqua,continuando l'opera già iniziata con marcia di Natale che ha avuto luogo a Roma lo scorso 25 dicembre.