Le Europee si avvicinano e ormai i maggiori partiti hanno scelto le loro collocazioni all'interno dei gruppi dell'europarlamento. Fa eccezione il Movimento 5 Stelle (da qui in poi detto, per brevità, M5S) che, al momento, deve ancora comunicare una sua decisione in proposito.
Per quanto riguarda il Parlamento Europeo, infatti, un gruppo parlamentare che decide di non iscriversi ad alcun gruppo già esistente viene considerato un "non iscritto". Un gruppo in questo status può costituire un gruppo autonomo secondo quanto prescrive il regolamento e cioè: "la costituzione di un gruppo parlamentare autonomo è subordinata alla presenza di 25 parlamentari che siano affiliati a un partito nazionale ovvero a un partito politico europeo e che provengano da almeno sette differenti stati; i membri del gruppo, poi, devono essere legati dagli stessi ideali e programmi."
Il M5S dunque dovrebbe avere una rappresentanza diffusa in Europa, cosa che al momento non ha ed è ragionevole supporre non potrà avere di qui ad un mese; diversa questione per la rappresentanza numerica dei 25 deputati.
Per ottenere 25 deputati all'Europarlamento il M5S dovrebbe ottenere un consenso superiore al 30% e questo sembra, al momento, escluso dagli ultimi sondaggi che confermerebbero il Pd come primo partito:
- Demopolis: PD 33.5%, M5S 24.0%
- Datamedia ricerche: PD 32%, M5S 25.1%
- Istituto Piepoli: PD 33.5%, M5S 24.5%
- IPR Marketing: PD 32.0%, M5S 24.0%
- EMG: PD 34.4%, M5S 22.9%
Da questi dati, è possibile concludere che il M5S sia probabilmente attorno al 25% del consenso, mentre il PD sarebbe centrato al 33%, con uno scarto di 8 punti percentuali tra l'uno e l'altro.
In ogni caso sembrerebbe che, senza uno schieramento in un gruppo parlamentare già esistente, le possibilità del M5S di costituire un gruppo parlamentare autonomo siano molto basse: manca infatti la rappresentanza in altri stati d'Europa ed esiste anche il problema della convergenza di ideali e programmi.
In conclusione, a meno di confluenze dell'ultimo minuto, il M5S in Europa rischia di non essere rappresentato e con esso i milioni di cittadini che lo voteranno convinti di poter fare la differenza.