Tra gli interventi previsti nella prossima Legge di Stabilità il premier Matteo Renzi ha confermato ifinanziamenti per gli ammortizzatori sociali per 1,5 miliardi, il bonus di 80 euro, lo sblocco del Tfr in busta paga ai dipendenti privati,la stabilizzazione dei precari della scuola per 1,5 miliardi, lo sblocco deglistipendi delle forze dell’ordine da gennaio 2015, e ha prorogato la detrazionisociali per l’ eco bonus al 65% anche per il 2015.
Mentre salta la riforma delle Pensioni e tutte le proposte ei ddl presentati alla Camera al governo Renzi sulla necessità di una flessibilitàpensionistica, più volte ribadita anche dal ministro del Lavoro Poletti ilquale aveva proposto recentemente la cancellazione delle penalizzazionipreviste per la pensione anticipata a 62 anni.
Dunque nella prossimamanovra finanziaria potrebbero saltare di nuovo provvedimenti per i Quota 96 della scuola, per i pensionati e per la riforma Fornero, nel frattempo, come si evincedal Giornale, il presidente di Forza Italia Silvio Berlusconi da Arcore si è scagliato contro il premier Matteo Renzi puntando il dito alla politicaeconomica di un governo che continua ad aumentare le tasse al ceto medio e chenon farà nessun riforma: “Renzi alla prova dei fatti è tutto un bluff”., hatuonato il Cavaliere.
Inoltre l’ex premier ha colto l’occasione per sottolineare direstare “convintamente” all’opposizione inoltre ha precisato che il problemanon sono le fratture interne al Pd ma le riforme che non ci sono e hadefinitivo la Legge di Stabilità untrucco del governo Renzi: “Non diminuiscono le tasse, con una mano danno e conl’altra tolgono”, tuttavia SilvioBerlusconi resta fermo nel rispettare gli accordi presi nel patto delNazareno e sulla legge elettorale.
Tuttavia dopo il via libera della Ragioneria di Stato e trale polemiche dell’opposizione del governo, dei sindacati e dei cittadiniitaliani il terzo governo tecnico Renzista varando la nuova manovra finanziariaper la legge di Stabilità, ma dall’Ueè arriva la doccia fredda, in una lettera il vice presidente della CommissioneUe, Jyrki Katainen ha bocciato la manovra finanziaria e ha chiesto chiarimentisulla significativa deviazione dagli obiettividi bilancio che l’Italia si è impegnata a rispettare.