Chiarimenti e più informazioni relative ai benefici per i detenuti previsti dalla nuova legge sulle pene alternative al carcere e dal decreto svuota carceri in attesa di possibili leggi di amnistia e indulto 2014 vivamente auspicate dal Capo dello Stato Giorgio Napolitano e da Papa Francesco. Lo chiede il parlamentare siciliano di Forza Italia, Francesco Saverio Romano, in un'interrogazione presentata al ministro della Giustizia Andrea Orlando che ieri ha incassato il respingimento di quasi 4.000 ricorsi di detenuti italiani da parte dalla Corte di Strasburgo, mentre in commissione Giustizia al Senato continua l'esame dei 4 ddl per la concessione di amnistia e indulto in attesa di un possibile testo unificato che dovrebbe essere redatto dai senatori Nadia Ginetti e Ciro Falanga.

Svuota carceri, pene alternative, amnistia e indulto: ultime notizie 14/11 e nuovi commenti

"Quali iniziative di carattere normativo intende intraprendere il Governo Renzi - ha chiesto il parlamentare di Forza Italia nell'interrogazione al guardasigilli - al fine di chiarire le competenze della magistratura di sorveglianza sull'applicazione del nuovo art. 35-ter dell'ordinamento penitenziario sia - ha aggiunto il deputato azzurro - per la detenzione in essere al momento della presentazione dell'istanza che per i periodi di detenzione pregressi". Inoltre "quali iniziative il Ministero della Giustizia intenda adottare - ha chiesto ancora il deputato Francesco Saverio Romano - al fine di dare la massima informazione sulle nuove possibilità offerte dalla nuova normativa fra la popolazione detenuta al fine di facilitare la presentazione delle domande".

E mentre chiede più chiarezza sui benefici previsti dal decreto svuota carceri e dalla legge sulle pene alternative, Forza Italia continua a caldeggiare al Senato le proposte per amnistia o indulto che farebbero molto comodo anche all'ex premier Silvio Berlusconi dopo che per lui è sfumata la possibilità della grazia, che a differenza di indulto e amnistia che sono provvedimenti di clemenza generale e una misura di clemenza individuale che viene concessa dal presidente della Repubblica, mentre per amnistia e indulto serve la maggioranza dei due terzi del Parlamento.

Sovraffollamento carceri, amnistia e indulto 2014: interrogazioni e interpellanze al Governo Renzi

Altre interrogazioni sul sovraffollamento e i disagi nelle carceri di diverse regioni italiane sono state presentate a Montecitorio dai deputati Mauro Pili (di Forza Italia), Donatella Albano e Romina Mura (entrambe del Pd).

E sempre sulla situazione nelle carceri italiane sono state presentate ieri al Senato della Repubblica due interpellanze parlamentari presentate al ministro della Giustizia Andrea Orlando dalla senatrice del Nadia Ginetti (del Pd, relatrice dei ddl per amnistia e indulto) sulle funzioni della polizia penitenziaria e dal senatore Franco Cardiello (Forza Italia) sull'affollamento negli istituti penitenziari.

Carceri, amnistia e indulto: Orlando soddisfatto della decisione Cedu

"La decisione della Corte europea dei diritti dell'uomo di respingere tutti i ricorsi ricevuti dai detenuti italiani - ha commentato il guardasigilli - sancisce definitivamente la serietà e la correttezza messa in campo dal Governo nell'affrontare la drammatica emergenza del sovraffollamento carcerario.

Nessuno pensi - ha aggiunto il ministro della Giustizia Andrea Orlando - che ora l'azione riformista del nostro sistema penitenziario sia terminata: c'è ancora moltissimo da fare per rendere la pena e il carcere sempre più in linea con l'articolo 27 della Costituzione".