Il tanto atteso 12 ° Presidente della Repubblica è stato eletto, ci sono voluti 665 voti dopo 4 scrutini, ma finalmente il nome del nuovo Capo dello Stato è entrato a far parte della nostra storia. Si volta pagina per scrivere una nuova epoca che le future generazioni studieranno nei libri di storia e, ci si augura, che insieme a questo nuovo volto potranno emergere novità positive su tutti i fronti.

Ma chi è Sergio Mattarella

Nato a Palermo nel 1941, in molti lo ricorderanno nel 1980, quando venne ucciso suo fratello Piersanti Mattarella, che in quel periodo governava la Sicilia.

Un attentato che sconvolse la Sicilia e che segnò le scelte politiche del fratello Sergio. È proprio questo tragico evento che sprona Sergio Mattarella a impegnarsi attivamente nella politica, considerandola non come occupazione di potere ma come un vero e proprio servizio alla comunità. Dal 1983 al 2008 matura un'ottima esperienza di Governo, in merito alla sua collaborazione nel Governo De Mita e nel Governo D'Alema, in qualità di vice premier.

Da non dimenticare il Mattarellum, una legge elettorale che nel 1994 avrebbe potuto permettere all'Italia di dirigersi verso la seconda Repubblica e che invece l'ha vista travolta dal berlusconismo. Insomma un curriculum vasto che lo ha visto impegnato nella vita pubblica ma anche nella vita privata.

Un uomo, Sergio Mattarella che prima e dopo la dipartita della moglie Marisa Chiazzese, ha dedicato la sua vita privata devotamente ai figli e alla sua amata consorte. Dal 2012 è rimasto vedovo e vive in un clima pacato in un appartamento della foresteria della Corte Costituzionale. Non è solito a frequentare circoli o salotti della Roma bene, ma è un cattolico praticante che ogni due settimane si reca al cimitero per portare un mazzo di fiori alla sua amata.

Un messaggio di speranza

Martedi 3 febbraio ci sarà l'ingresso ufficiale di Sergio Mattarella al Quirinale, vi sarà infatti la cerimonia del giuramento, noi italiani gli auguriamo di poter compiere un buon lavoro, con la piena consapevolezza che si tratterà di una missione non facile viste le acque in cui navighiamo.

Siamo certi che non mancheranno le polemiche, ma ahimè questo è il nostro Paese. Tuttavia, lo accogliamo con un applauso anche per il pensiero che ieri ha rivolto a tutti noi: speranze e difficoltà degli italiani.