C’è, anzi, deve esserci una parte geniale, allaMark Zuckerberg, in ognuno di noi. Non significa che tutti noi dobbiamo creare un social network capace di modificare le relazioni sociali né creare un’impresa che vale 300 miliardi di dollari. Significa che, nel mondo senza barriere di oggi, ciascuno può trovare le informazioni giuste per realizzare e far fruttare i propri progetti. È l’unico modo per affermarsi, per essere un cittadino del “mondo wireless” e per vivere in sintonia con la società della conoscenza, dove il capitale intellettuale conta più di quello fisico.
Pionieri dell’innovazione
È lo spirito della “App generation”, i pionieri animati dal fuoco del cambiamento, chi ricerca l’innovazione cavalcando le infinite possibilità offerte dal web. Così come ha fatto Danilo Iervolino, presidente dell’Università Pegaso, il più importante ateneo telematico del Paese e autore di “Now! Strategie per affrontare le nuove frontiere del web” (Mondadori, 2015) che ha presentato il suo libro alla Camera dei deputati, con un parterre che a voler essere maliziosi, potrebbe far credere che i moderati del Pd, in testa il renzianissimo sottosegretario Angelo Rughetti e il portavoce di AmiciDem, Simone Valiante, e con Anna Ascani (personaggio moltospinto ultimamentenelle apparizioni in tv), stiano facendo un pensierino su Iervolino come candidato; nuovo, fresco, vincente, capace di scompaginare la partita travolgendo le incerte candidature di Bassolino e De Magistris e tagliando la strada alle aspirazioni di Movimento cinque stelle e Forza Italia?
Il mondo wireless
Nel libro Iervolino fa da Cicerone al lettore in un viaggio all’interno dello sterminato mondo di Internet, il contenitore dello scibile umano dove le opportunità per dar vita a un’idea vincente sono dappertutto intorno a noi. Nel mondo contemporaneo, basta sfruttare le risorse per raggiungere gli obiettivi e avere successo.
Ma in questo percorso la formazione continua e senza sosta, di qualità, è determinante. Solo apprendendo i nuovi processi del cosiddetto “mondo wireless” è possibile entrare nel mercato del lavoro e affermarsi. Ma come farlo con i ritmi frenetici che impone la quotidianità? Grazie al web e tutti gli elementi di accesso all’informazione e la comunicazione.
Più istruzione per tutti. Inoltre, l’università può dare un contributo notevole anche nei processi di integrazione, necessari per affrontare le sfide globali degli ultimi anni. E, anche se potrebbe sembrare azzardato, contribuire alla lotta contro il terrorismo. È confermato che gli studi online possono offrire la possibilità a tutti di accedere all’istruzione. La lezione della struttura di Iervolino è la possibilità concreta di interconnettere l’offerta di un’accademia alternativa e le necessità delle nuove generazioni, sfruttando al massimo gli strumenti del web. Con più tempo e meno denaro. La lettura di “Now. Strategie per affrontare le nuove frontiere del web” offre un panorama compiuto di limiti, sfide e possibilità del vasto mondo del web.