I nuovi sondaggi elettorali politici aggiornati alla data odierna, mercoledì 25 novembre, vedono il Movimento 5 Stelle di Beppe Grillo vincente sul Partito democratico in caso di ballottaggio qualora si andasse al voto con l'Italicum. Ad affermarlo sono i recenti dati raccolti dall'istituto Ipsos per la trasmissione di Rai 3 Ballarò. Non trovano dunque riscontro i dati dell'ultimo sondaggio che dava il M5S in calo, di cui vi abbiamo fornito le percentuali nella giornata di ieri.

Al ballottaggio vince il Movimento 5 Stelle

Un punto percentuale separerebbe il Movimento 5 Stelle dal Partito democratico nel caso si andasse al ballottaggio alle prossime elezioni, quanto basta per poter esultare.

Il M5S viene dato al 50,5%, il Pd invece al 49,5 percento. In una scheda viene posta grande enfasi al balzo effettuato dai pentastellati rispetto a giugno. Il valore del Movimento è infatti salito di oltre 3,5 punti percentuali (25 percento a giugno, 28,6 nell'ultima rilevazione).

Situazione per Pd e M5S rispetto al precedente sondaggio

Gli ultimi sondaggi elettorali politici dell'istituto Ipsos risalivano al 15 novembre. Da allora i dati del Partito democratico sono cambiati, in negativo. I democratici di Matteo Renzi, che prima erano al 32,9 percento, ora sono scesi al 32,4%, perdendo dunque mezzo punto percentuale in 10 giorni. Pressoché invariato invece il dato del Movimento 5 Stelle, in crescita dello 0,1 percento.

I grillini sono ora al 28,6 percento, a meno di 4 punti dalla prima forza politica italiana.

Coalizione Centrodestra stabile

Invariati anche i dati della coalizione di Centrodestra, che resta al 29,6 percento contro il 36,8 (-0,2 rispetto ad una settimana fa) del Centrosinistra. Mentre la Lega Nord è in leggera risalita (+0,2 percento, 13,7%), Fratelli d'Italia e Forza Italia perdono entrambe lo 0,1 percento, attestandosi rispettivamente al 4,3 e 11,6 percento.

La manifestazione di Bologna dunque non sembra ancora dare gli effetti sperati, con la prima alternativa a Renzi che rimane il M5S.

Forza Italia e il terrorismo di matrice islamica

Gli attentati di Parigi e la risposta del governo italiano avranno delle conseguenze nei prossimi sondaggi elettorali politici. Forza Italia, attraverso un documento intitolato "Per la difesa della Patria e degli italiani", ha proposto all'esecutivo un programma articolato in 12 punti per contrastare il terrorismo.

Tra questi anche l'introduzione di una disciplina più efficace della legittima difesa, stanziamenti economici immediati per il rinnovo dei contratti del comparto sicurezza-difesa e la creazione dell'albo-registro pubblico delle moschee e l'albo nazionale degli imam.

Le primarie spaccano il Pd

All'interno del Partito democratico resta sempre vivo il dibattito sulle primarie. La proposta di impedire ad una persona di candidarsi alla poltrona di sindaco se ha già ricoperto quel ruolo non piace né alla minoranza dem né a diversi renziani, come scrive Panorama. La proposta dei vice segretari del Pd, Serracchiani e Guerini è stata ribattezzata come lodo anti-Bassolino e anti-Marino.

Salvini pronto a combattere l'Isis

Durante un'intervista rilasciata a Radio24, il leader della Lega Nord Matteo Salvini si è detto disposto a tutto pur di combattere l'Isis, affermando di essere pronto a partire, non senza prima aver sottolineato di aver fatto un anno di servizio militare dieci anni fa, nel '95. Le dichiarazioni di Salvini avranno un peso specifico nei sondaggi elettorali politici della prossima settimana?