La corsa per la campagna elettorale volta ad eleggere il prossimo sindaco di Roma si fa sempre più incandescente, con polemiche che non risparmiano nessuna parte politica. In tal senso, negli ultimi giorni è stata coinvolta anche la candidata del Movimento 5 StelleVirginia Raggi, accusata di aver omesso dal suo curriculum delle collaborazioni lavorative con l'ex sindaco di Roma Gianni Alemanno.

Alemanno: "Vicenda Raggi estremamente gonfiata"

La stessa Raggi si è difesa parlando di una semplice collaborazione tecnica e non di un lavoro vero e proprio, giustificando dunque così l'omissione nel suo curriculum.

La base del Movimento pentastellato ritiene si tratti di un dossier privo di fondamento, volto esclusivamente a screditare la candidata sindaco, che attualmente è in testa secondo tutti i sondaggi.

A seguito di tutto questo, è intervenuto l'ex sindaco della capitale, Gianni Alemanno, il quale a sorpresa ha difeso la Raggi pronunciando le seguenti parole: "sull'incarico omesso e avvenuto nella Hgr io non so niente, mi sembra una vicenda estremamente gonfiata e banale, io e la Raggi non abbiamo mai avuto a che fare".

"Meloni condivise tutte le mie scelte"

Successivamente, l'ex sindaco non ha risparmiato attacchi alla leader di Fratelli d'Italia Giorgia Meloni, che per ottenere la poltrona di sindaco della capitale sta cercando di rimuovere l'operato del suo collega di partito.

Alemanno ha dichiarato: "nella mia giunta c'erano assessori e presidenti di municipalizzate che facevano riferimento al mondo di Fratelli d'Italia e nessuno può chiamarsene fuori". Poi conclude con durezza: "Meloni deve prendersi le sue responsabilità, ha condiviso tutte le mie scelte dell'epoca e ora diversi assessori della mia amministrazione sono candidati con lei".

Ecco il video con l'intervista a Gianni Alemanno, in cui quest'ultimo fa capire che gli attacchi alla candidata dei pentastellati sono sostanzialmente strumentali.

Infine, nell'ambito delle candidature romane, va sottolineato il passo indietro di Bertolasoimposto da Forza Italia, che ha deciso di sostenere Marchini.