La situazione politica che è seguita al referendum sulle trivelle potrebbero aver mutato gli scenari per quanto riguarda le elezioni amministrative 2016: gli ultimi sondaggi politici elettorali a confronto mostrano come nelle quattro città principali, Roma, Torino, Milano e Napoli, il Partito Democratico rischi seriamente di non prendere neanche una città. Riassumendo gli ultimi sondaggi, possiamo dire che a Milano la partita si giochi punto a punto tra Parisi e Scala, soprattutto dopo che Passera, ritirandosi, ha fatto confluire i propri voti sul candidato del centrodestra; a Napoli, il ballottaggio sembra essere sicuro tra De Magistris e Lettieri, con la Valente del PD lontanissima; a Roma, regna il caos e Giachetti potrebbe non farcela neanche per il ballottaggio e soltanto a Torino il PD sembrerebbe sicuro anche se al ballottaggio il confronto con il candidato del M5S potrebbe riservare ancora sorprese.
Elezioni amministrative Roma e Torino: ultimi sondaggi politici elettorali al 23 aprile
Gli ultimi Sondaggi politici elettorali a confronto dei due istituti Tecné e Ipr mostrano come la situazione più chiara, al momento, sia quella della città di Torino: al primo turno Fassino, sindaco uscente del PD, è dato tra il 41 e il 45%, ma al ballottaggio potrebbe veramente succedere di tutto; secondo i dati, infatti, il candidato del centrosinistra avrebbe appena 4 punti percentuali di vantaggio sul candidato del M5S (52% contro il 48%), situazione che potrebbe dunque ancora capovolgersi. A Roma, invece, l'unica certezza, al momento, sembra essere che al ballottaggio andrà la Raggi del M5S: dopo che Berlusconi ha scaricato Bertolaso, se il centrodestra dovesse compattarsi intorno alla Meloni o se FI dovesse appoggiare Marchini, allora lo scenario potrebbe mutare; al primo turno, infatti, la Raggi è tra il 26 e il 27%, mentre Giachetti tra il 20 e il 21% e la Meloni (senza i voti di Bertolaso) intorno al 20%.
Ai ballottaggi, questi i possibili scenari: se la Raggi arriva con Giachetti, il M5S stravince con un vantaggio tra il 14 e il 18% (57% contro 43% per Ipr e 59% contro 41% per Tecné); se la Raggi arriva con Marchini, potrebbe accadere il ribaltone, quest'ultimo è dato alla pari da Tecné (50% e 50%) ma in vantaggio da Ipr (53% contro il 47% della candidata del M5S); se la Raggi, infine, arriva con la Meloni, il vantaggio sarebbe del 4% con un dato del 52% contro il 48% della candidata di FdI.
Elezioni amministrative Milano e Napoli: ultimi sondaggi politici elettorali al 23 aprile
Situazione molto complessa nella città di Milano: gli ultimi sondaggi politici elettorali a confronto danno praticamente appaiati sia al primo turno che al ballottaggio Sala del PD e Parisi del centrodestra: al primo turno entrambi sarebbero intorno al 38%, mentre al ballottaggio sono dati praticamente al 50% entrambi (con leggere oscillazioni verso Sala del PD).
A Napoli, il risultato al primo turno sembra essere sicuro: De Magistris è dato tra il 31 e il 32%, mentre Lettieri tra il 28 e il 29% (lontanissimi la Valente del PD con circa il 21% e il candidato di basso profilo del M5S dato tra il 13 e il 16%); al ballottaggio, al momento, la vittoria sarebbe del sindaco uscente con un vantaggio tra il 2 e il 4% (per Ipr 51% contro 49%, per Tecné 52% contro 48%). I dati, dunque, sono chiari: il PD rischia di perdere tutto e soltanto a Torino sembra esserci una certezza; il M5S non sembra aver approfittato, proponendo candidature di basso profilo a Napoli e Milano. La partita, comunque, è ancora apertissima. Per aggiornamenti, cliccate su 'Segui' in alto sopra l'articolo.