Indulto e amnistia non sono tra i temi nell'agenda del governo, come ha ribadito di recente il premier Matteo Renzi, ma è proprio da un parlamentare del Partito democratico che arriva una nuova proposta di legge costituzionale in nome di Marco Pannella per rendere più semplice il percorso per l'approvazione delle leggi straordinarie di clemenza. Luigi Manconi propone un iter legislativo ordinario e non più a carattere straordinario per l'amnistia e l'indulto, una maggioranza semplice piuttosto che la maggioranza dei due terzi del parlamento attualmente richiesta.
Il senatore Manconi presenta un ddl per facilitare l'approvazione di indulto e amnistia
Il ddl Manconi, annunciato ieri in piazza Navona durante l'ultimo saluto al leader storico dei radicali italiani, piace al mondo radicale e socialista e a diversi parlamentari del Partito democratico come Mario Marazziti e Gea Schirò Planeta. Favorevole anche il parlamentare Fabrizio Cicchitto di Area popolare (Ncd-Udc). Sarebbe d'accordo anche il gruppo dei parlamentari di Ala di Denis Verdini. La deputata Monica Faenzi ha annunciato il suo impegno per portare avanti le battaglie incompiute di Pannella, tra le quali quella per amnistia e indulto "ancora oggi - ha sottolineato in una nota la parlamentare di Alleanza liberal popolare - oggetto di dibattito politico".
Il ddl Manconi prevede la maggioranza semplice e non più quella dei 2/3 del Parlamento
Tra i favorevoli ad indulto e amnistia anche l'ex ministro della Giustizia Clemente Mastella, attualmente candidato sindaco di Benevento alle elezioni amministrative del 5 giugno. "Fu tra i pochi - ha detto Mastella ricordando Pannella - ad essermi vicino in occasione dell'approvazione dell'indulto (nel 2006, ndr).
Altri - ricorda l'ex guardasigilli - dopo averlo votato con furbizia e pavidità, si diedero latitanti". "L'ultimo grande sforzo di Marco nella grande campagna per l'amnistia condotta con il Presidente emerito Giorgio Napolitano - ha scritto in una nota la parlamentare del Pd Gea Schirò Planeta - resterà un patrimonio di tutti gli italiani per tenacia, lungimiranza politica e - ha sottolineato - dedizione all'Italia".