Un nuovo disegno di legge costituzionale che renda più semplice l'approvazione di leggi straordinarie come amnistia e indulto contro il sovraffollamento carcerario. Ad annunciarlo oggi a Roma è il presidente della commissione parlamentare per la promozione dei diritti umani, Luigi Manconi, ricordando il leader storico radicale Marco Pannella, che negli ultimi anni ha dedicato tutte le sue energie alla battaglia per i provvedimenti di clemenza generale ad efficacia retroattiva previsti dalla Costituzione italiana e caldeggiati anche da Papa Francesco con diversi appelli in occasione del Giubileo straordinario della misericordia.
Indulto e amnistia, il senatore Manconi annuncia un nuovo ddl costituzionale
"Tra poche ore - ha annunciato oggi il senatore Luigi Manconi - presenterò un ddl costituzionale intitolato a Pannella che prevede - ha spiegato - la riforma dell'articolo 79 della Costituzione". Il disegno di legge annunciato dal parlamentare del Partito democratico, evidentemente in disaccordo su questo tema con il premier e leader del Pd Matteo Renzi, punta a snellire l'iter legislativo per l'approvazione di indulto o amnistia che attualmente chiede una maggioranza parlamentare molto ampia, dei due terzi del parlamento. Circostanza che ovviamente ne rende difficile, se non impossibile, l'approvazione in un clima parlamentare come quello attuale in cui l'opinione pubblica chiede invece più certezza della pena.
Il ddl Manconi prevede la maggioranza semplice per il varo di amnistia e indulto
Dal palco di piazza Navona, dove oggi è stato dato l'ultimo saluto a Marco Pannella, il senatore Manconi, peraltro autore di due dei quattro disegni di legge per amnistia e indulto presentati a Palazzo Madama, ha spiegato che il nuovo ddl costituzionale punta a far approvare, come funzionava prima del 1992, le leggi di indulto e amnistia con maggioranza semplice e non più dei due terzi.
"Con il ddl - ha spiegato Manconi secondo quanto riferisce l'Ansa - vogliamo restituire ordinarie a dei provvedimenti di diritto così importanti e vedremo - ha sottolineato il senatore dem - se la società lo sosterrà dimostrando tutta la sua stima a Pannella".