Si avvicinano le elezioni amministrative in Italia e tra i diversi comuni interessati avremo anche alcuni capoluoghi di regione. È proprio in queste città che assisteremo ad avvincenti sfide tra i candidati in lizza per la poltrona di sindaco. A poche settimane dalla tornata elettorale emergono dati circa le intenzioni di voto dei cittadini, che di seguito andremo ad evidenziarvi. Si tratta dei Sondaggi politici effettuati da Scenari Politici, che si riferiscono a Napoli, Bologna e Torino.

Elezioni amministrative a Napoli, De Magistris in testa

L’ultima rilevazione effettuata a Napoli mostra il sindaco uscente De Magistris in testa con il 38%, mentre alle sue spalle è sfida aperta tra Lettieri (Cdx - 23 per cento) e Valente (Csx - 21 per cento) per chi andrà al ballottaggio.

Troviamo poi il candidato del Movimento 5 Stelle, Brambilla, al 14%, mentre gli altri conquistano solo il 4%. Al secondo turno, ipotizzando un testa a testa, la spunterebbe sempre De Magistris: contro il centrodestra vincerebbe 63% a 37%, contro il centrosinistra 58% a 42% e contro il M5S 60% a 40%. A quanto pare non ci sarebbe partita e la lotta principale sarebbe più che altro per la seconda posizione.

Elezioni comunali a Bologna, Merola per la riconferma

Molto simile è la situazione a Bologna, dove sembra quasi scontato il bis di Merola, che attualmente comanda con il 43%. L’esponente del Csx è inseguito a debita distanza da quello del Cdx, Borgonzoni, che si attesta al 30%, mentre è più lontano Bugani del movimento grillino (16 per cento).

A seguire c’è Martelloni al 7%, con gli altri al 4%. Chiunque vada al ballottaggio, non ci sarebbero grosse chance di vittoria, visto che il primo cittadino uscente batterebbe sia il centrodestra (55% vs 45%), che il M5S (57% vs 43%). Dunque, la seconda città italiana, dopo quella napoletana, dove la riconferma è praticamente certa, salvo sorprese clamorose.

Elezioni amministrative a Torino, Fassino a caccia del bis

I sondaggi elettorali mostrano un andamento praticamente identico a Torino, dove Fassino del Partito Democratico è leader assoluto, con quasi la metà delle intenzioni di voto (47 per cento). Il sindaco uscente si guarda le spalle solo da Appendino del Movimento 5 Stelle, che è praticamente doppiata (23 per cento); a seguire ci sono Morano al 12%, sostenuto da Lega Nord e Fratelli d’Italia, Airaudo all’8%, appoggiato da Sinistra Italiana, Napoli al 5%, candidato di Forza Italia, ed infine Rosso con la sua lista civica al 4%.

Gli altri si trovano all’1%. Al secondo turno avremmo una vittoria a mani basse di Fassino sul più quotato del centrodestra (62% vs 38%), mentre il duello contro la grillina sarebbe più equilibrato (54% vs 46%).