La notizia che Renzi sarebbe indagato per aver commesso un illecito allo scopo di far assumere la moglie come docente nella Scuola, circola da giorni. A riportare l'informazione è stato il sito LiberoGiornale. Ma quanto c'è di vero nella notizia? E cosa viene detto nello specifico?
La notizia: Renzi indagato per la moglie
In base alla notizia pubblicata da LiberoGiornale, le procure distrettuali di Firenze e di Roma, avrebbero avviato un’indagine su Matteo Renzi, indagandolo per abuso in atti d’ufficio e atti pubblici.
Il PM chiamato in causa, sarebbe un certo Lingabbio Maurizio. Il giornale riporta che Agnese Renzi è stata assunta senza aver mai fatto un solo giorno da precaria e vicino casa e che il malumore incontrato sui social avrebbe dato vita all'inchiesta. “Ci sono intercettazioni ambientali” a prova del fatto che si è fatta pressione “al fine di garantire il posto fisso alla signora Renzi”, viene detto. Quanto c'è di vero in questa notizia?
La verità sull'indagine a Renzi
L'unica cosa vera riportata nella notizia che Renzi è indagato a causa dell'assunzione della moglie, è che L'assunzione di Agnese ha generato malumore sui social.
Il resto è tutto inventato. A dirlo chiaramente è il famoso sito Bufale.net, che ne dà tutte le motivazioni. Prima fra tutte, il PM menzionato nella notizia non esiste. Secondo motivo, la notizia non viene riportata da nessuna fonte autorevole. Terzo motivo, e forse il più convincente, è che lo stesso sito-fonte riporta nel suo Disclaimer che “Libero Giornale è un sito satirico”. Viene specificato che le notizie, se non indicato chiaramente, sono frutto di fantasia e che ogni riferimento a persone o fatti è a scopo parodistico. Lo stesso sito dichiara di non proporsi come fonte di informazione giornalistica. Detto questo, è chiaro che la notizia è da classificare fra le tante bufale che circolano, sebbene avesse fatto gioire diverse persone. Magari quando si leggono notizie provenienti da questo sito, bisogna ricordare che si tratta solo di un sito satirico. Per le notizie vere sulla scuola, clicca il tasto Segui in alto vicino al titolo