I nuovi Sondaggi politici aggiornati ad oggi 28 settembre ci indicano una ripresa della Lega Nord, che trascina in avanti tutto il Centrodestra. Stabili Forza Italia e Fratelli d'Italia. Mentre si avvicina il referendum costituzionale, con il no avanti di 6 punti stando alle ultime intenzioni di voto registrate in settimana, in campo nazionale si registra il momento positivo della coalizione liberale, rispetto sopratutto al momento no fatto registrare dal Partito democratico e Matteo Renzi, chiamato alla prova del 9 oggi in merito alla riforma pensioni per il 2017.

Sondaggi: la Lega Nord in risalita, stabili Forza Italia e Fratelli d'Italia

Gli ultimi sondaggi politici vedono la Lega Nord in crescita dello 0,5 per cento. Una risalita che permette ai leghisti di tornare sopra il 12 per cento (12,1). Di recente Matteo Salvini, intervenuto nel corso della trasmissione Un giorno da Pecora di Radio Uno, ha siglato, tra virgolette, un patto con gli italiani, scrivendo che alle prossime elezioni prenderà un voto in più rispetto a Matteo Renzi.

Non è la prima volta che il numero uno della Lega ribadisce tale concetto. Già nei mesi scorsi, quando il partito veleggiava intorno al 15-16 per cento nei sondaggi, si diceva convinto a vincere le elezioni. Un'eventualità che potrebbe non essere poi così remota, se il Centrodestra scegliesse lui come candidato premier e si presentasse alle prossime elezioni in vantaggio rispetto a Pd e Movimento 5 Stelle.

Intanto Forza Italia di Silvio Berlusconi rimane stabile all'11,9 per cento, praticamente la stessa percentuale della Lega Nord, avanti dello 0,2. L'ex premier, di recente, si è concesso ad un'intervista a Chi, dove ha confermato la sua volontà di concedersi più tempo insieme ai propri figli e nipoti. Il progetto Parisi, d'altronde, è in teoria un segnale preciso che il presidente del Milan ha voluto lanciare.

L'ex candidato sindaco di Milano, dopo aver sfiorato il miracolo alle ultime amministrative, è pronto a raccogliere la pesante eredità di Berlusconi.

Stabile anche il partito di Giorgia Meloni. Fratelli d'Italia si conferma questa settimana al 4,3 per cento. Una percentuale che pone Fdl davanti a Sinistra Italia, Nuovo Centrodestra e gli altri altri partiti minori.

Se si sommano i valori di tutti e tre i partiti, la coalizione del Centrodestra raggiunge un valore pari al 28,3 per cento. Né il Movimento 5 Stelle (29,5) né il Partito democratico (31,2) sono poi così distanti, nell'eventualità di elezioni già dal prossimo anno.

* Dati Emg per il Tg La7