Sono almeno 281 le persone che l'aspirante alla Casa Bianca Donald Trump, avrebbe insultato a partire dall'annuncio della sua candidatura, avvenuta lo scorso giugno. Stilata dal New York Times e pubblicata sul blog The Upshot, la lunga lista degli ingiuriati non risparmia proprio nessuno. Al centro del mirino resta ad ogni modo la sua acerrima rivale Hillary Clinton. Senatori, messicani, sindaci, celebrità e persino il Presidente uscente del quale ambisce il posto “il peggiore della storia”, come Trump lo avrebbe definito. Angela Merkel, sostiene, “sta rovinando la Germania”, la Gran Bretagna “si sforza di nascondere il suo enorme problema con i musulmani”, a quanto pare non sembra neppure gradire gli arredamenti dello studio ovale, che per i gusti del blasonato imprenditore sembrano essere obsoleti.

L'offesa al giornalista disabile

Se per caso ci si fosse illusi che oltre tanto abominio Mister Trump non potesse andare c'è da restare delusi, infatti per non tralasciare categoria alcuna ha ben pensato di annoverare nella lista anche un giornalista disabile.Affetto da seri problemi articolari, il giornalista del New York Times si è visto protagonista di una gag che Trump avrebbe messo in scena durante un comizio in South Carolina. Non solo sessista, misogino e maschilista, Trump sembra essere del tutto ignorante, nel senso puro del termine, in materia di tatto e rispetto dell'altrui persona. Intanto Obama continua a sostenere quella che, se le cose andassero a buon fine, potrebbe essere la prima donna presidente degli Stati Uniti d'America, un evento epocale che andrebbe a scrivere una pagina fondamentale della storia.

Per quanto Trump possa definirla “crooked, ovvero corrotta e disonesta, la Clinton, stando a quanto riferito da “The Upshot”, continua a mantenere stabili le proprie possibilità di piazzarsi all'interno dello studio ovale, che sarebbero pari al 92 per cento.

Continuano le accuse

Del resto le accuse per violenza sessuale e di discriminazione nei confronti delle donneche incessantemente vengono alla luce, l'ultima quella dell'attrice porno Jessica Drake, non possono far altro che rinvilire i gradimenti per il il candidato del Gold Old Party.

La sua prossima mossa sarà quella di puntare principalmente su quei paesi ritenuti fondamentali per vincere le elezioni, ovvero Florida, Carolina del Nord, Nevada, Ohio e Iowa. “Sappiamo che possiamo farcela” sostiene Mister Trump, ma i sondaggi parlano chiaro e Hillary Clinton, per ora, sembra avere la vittoria in pugno.