Fidel Castro è morto. L'annuncio arriva dalla televisione nazionale cubana, per voce del fratello Raul Castro. Con lui sparisce il padre della rivoluzione e storico lider màximo dell'isola di cuba. Muore all'età di 90 anni

La rivoluzione Cubana

E' il 26 luglio del 1953, quando un gruppo di ribelli attaccò la Moncada, base militare di Santiago di Cuba. L'iniziativa fu disastrosa e molti furono i morti. Castro, a capo della spedizione, si salvò dalla morte e dopo il carcere, dalle ceneri di quella disfatta, diede vita al movimento M26-7, nel 1955.

Nel novembre 1956, 83 ribelli comandati da Fidel Castro, sbarcarono a Cuba con Il Granma, una vecchia imbarcazione partita dal Messico, con l'intento di rovesciare la dittatura di Fulgencio Batista.

Anche questa spedizione fu disastrosa. Rimasero in vita solo in 12, tra cui Fidel Castro e il medico argentino Ernesto "Che" Guevara.

Si rifugiarono sulle montagne della Sierra Maestra e inizio un lungo periodo di guerriglia. Ottenuto progressivamente l'appoggio della popolazione locale, i ribelli riuscirono a spodestare Batista il 1 Gennaio 1959. Fidel Castro raggiunse l'8 Gennaio l'Avana, completando la conquista dell'isola.

Cuba e il socialismo reale di Castro

La rivoluzione del 1959 ha significato per Cuba l'instaurazione di un governo monopartitico, guidato da Fidel Castro e un'economia pianificata di stampo socialista.

A seguito della crisi dei missili di Cuba nel 1962, il paese è entrato in una lunga fase d'embargo, voluta dagli Stati Uniti e ancora in vigore, nonostante le aperture dell'amministrazione Obama.

Dopo la fine dell'Urss, l'isola ha vissuto grandi difficoltà economiche, in un momento storico, nei primi anni 90, che è ricordato come "periodo especial".

Nel 2008 Fidel Castro ha lasciato il potere al fratello Raul Castro, permettendo le prime riforme che hanno introdotto dei correttivi "capitalistici" al socialismo reale cubano. In questo momento Cuba sta piangendo la morte del lider màximo, considerato da molti come "padre" della rivoluzione cubana.