La coalizione del centrodestra ha conquistato ieri la vittoria elettorale del ballottaggio in diverse località italiane. L’alleanza Forza Italia e Lega Nord è riuscita a riprendere il potere in alcune città dove non governava da anni, tra cui Genova, Verona e L’Aquila. Il colpo di scena è la vittoria di Marco Bucci come sindaco di Genova, che ha riportato il potere al centrodestra dopo 50 anni. Il candidato ha vinto con il 55,24 per cento dei voti, mentre Gianni Crivello del centrosinistra ha avuto il 44,76 per cento.

“Grazie, si parte da Genova… Grazie perché dopo decenni di pessime gestioni della sinistra, si riparte… Sono emozioni, permettetemi… L’unico dispiacere per adesso è Padova, ma vediamo cosa può succedere”, ha detto in un post pubblicato su Facebook il leader del Carroccio, Matteo Salvini.

Ha creato l'hashtag #andiamoagovernare.

Il vento a centrodestra

“Il vento soffia verso il centrodestra da nord a centro e sud, questa è una vittoria straordinaria”, ha dichiarato il deputato Renato Brunetta. I partiti guidati da Silvio Berlusconi e Matteo Salvini sono stati i grandi trionfatori, per cui il voto di ieri probabilmente eserciterà pressioni sul governo di centrosinistra prima delle prossime elezioni politiche. La sconfitta è un nuovo ostacolo per l’ex premier e segretario del Partito Democratico, Matteo Renzi. Ora le divisioni all’interno dell’organizzazione politica si riflettono sui voti. Circa 4,3 milioni d’italiani erano iscritti per votare in 110 municipi. La partecipazione è stata del 47 per cento.

La lettura dei risultati

A Pistoia c’è stata un’altra vittoria storica: per la prima volta nella storia, il centrodestra sarà alla guida del Comune. Il candidato Alessandro Tomasi ha vinto con il 52,48 per cento dei voti, mentre a Sesto San Giovanni ha vinto Roberto Di Stefano. La città era stata sotto la guida del centrosinistra per 72 anni.

In Liguria è stato riconfermato Giovanni Toti. A La Spezia ha vinto Pierluigi Peracchini del centrodestra con il 59,98% contro Paolo Manfredini con il 40,02%. Anche a L’Aquila il centrosinistra ha perso: è diventato sindaco Pierluigi Biondi del centrodestra.

Renzi: “Ma le amministrative sono un’altra cosa”

Gli analisti non hanno dubbi sulla lettura dei risultati politici: dopo il ballottaggio il centrodestra rinasce, mentre il centrosinistra esce sconfitto.

Tuttavia, Renzi cerca di minimizzare a livello di comunicazione, cercando di ammettere che poteva andare meglio, ma sottolineando che da sempre le elezioni locali sono un’altra cosa rispetto alle legislative. L’ex premier ha scelto di fare attenzione ad alcuni “risultati belli e sorprendenti” come la vittoria a Padova, Taranto e Lecce.

Il tramonto del Movimento 5 Stelle?

Nonostante il leader Luigi Di Maio sostenga che il Movimento 5 Stelle continui a crescere, ed esulti per i suoi 45 sindaci, la verità è che il partito non ha vinto in nessun capoluogo. È arrivata seconda soltanto in una delle 25 città più grandi. Speravano di riuscire a conquistare Asti, ma non c’è stato nulla da fare.

Per Valentina Corrado, consigliere regionale del Lazio per il partito di Beppe Grillo, “questa sera due nuove stelle riempiono il firmamento laziale e sono a Ardea e a Guidonia.

Faccio i complimenti alla squadra del Movimento 5 Stelle Ardea e del Movimento 5 Stelle Guidonia Montecelio! Davvero, complimenti anche ai ragazzi di Carrara, Santeramo, Fabriano, Mottola, Canosa e Acquiterme. Dovete sapere che non sarete soli. Lavoreremo insieme per risollevare questi comuni dalle macerie!"

Unico trionfo significativo a Carrara, dove i pentastellati hanno sconfitto il Pd. È la prima volta che la località storicamente guidata dalla destra o la sinistra cambia governo. Resta la popolarità del Movimento 5 Stelle nei sondaggi a livello nazionale, una tendenza che dovrà essere verificata con il voto.