In seguito all’ultimo test missilistico di Pyongyang, capitale della Corea del Nord, il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, lancia un messaggio forte. Le minacce e la dimostrazione della forza militare della Corea del Nord, contro il Giappone e contro la Corea del Sud, non hanno prodotti risultati. La mancanza di dialogo diplomatico, negato da Pyongyang, verso i suoi alleati e i suoi nemici sta portando a un equilibrio precario di pace. La Russia di Putin sta spingendo per la ricerca di una soluzione pacifica, ma senza trovare alcun risvolto positivo.
Una nuova guerra?
Nei prossimi giorni continueranno gli incontri tra le nazioni alleate per valutare se accettare o meno le richieste del dittatore Nord Coreano. I dubbi sollevati dalle Nazioni Unite, dal Brasile, India, Sudafrica e Russia per l’armamento nucleare alzano forti tensioni. Il presidente Trump, indignato per la mancanza di dialogo del dittatore Kim-Jong Un, passa alle maniere forti. Se la Corea del Nord continua con la minaccia nucleare l’America passerà al contrattacco con lo stesso armamento.
Le paure di una prossima guerra, intanto, si stanno riflettendo sull’andamento economico delle borse mondiali. Intere società di capitali stanno spostano i loro investimenti in Paesi più sicuri e questo è un dato che a molte nazioni, come il Giappone, non sta affatto bene.
Per questo chiede un intervento immediato da parte degli alleati.
Il nucleare è una minaccia reale
Un nuovo scontro tra le due Coree investirebbe, dalle previsioni strategiche effettuate dagli alleati, anche il Giappone e le basi americane che stazionano nell’oceano Pacifico. Se i lanci impiegassero cariche nucleari potrebbero spazzare via intere città e punti strategici.
Il conflitto obbligherebbe le nazioni alleate a rispettare i loro patti. Un ingente spesa sia economica che di impiego di forze militari. Attualmente l’America è stata l’unica a lanciare un ultimatum al dittatore Nord Coreano. Le richieste di Trump sono terminare l’armamento e i test missilistici e lasciare spazio al dialogo diplomatico.
Intanto, il presidente americano, assicura all’alleato giapponese che in caso di un attacco reale, l’America, risponderà sia economicamente che militarmente per proteggerla. Inoltre attesta che il suo contrattacco sarà tramite bombe con cariche nucleari. Ora si attende il responso dei prossimi incontri e della risposta di Pyongyang. Per seguire l’evolversi della notizia premi Segui in alto vicino al titolo.