"Non commetterò gli stessi errori di Obama": ha esordito così Donald Trump, approvando una nuova strategia in sei punti per la questione dell'Iran, che comprende l'impedimento di tutte le minacce maligne provenienti dall'attività del governo di Teheran. L'operazione della Casa Bianca, anticipata dall'amministrazione, possiede come fine cardine quello di negare alla capitale iraniana ogni via per il nucleare e di contrastare la sua influenza destabilizzante. "E' tempo per il mondo intero di unirsi a noi nel chiedere che il regime dell'Iran ponga fine al suo programma di morte e distruzione", ha affermato il presidente americano.
Strategia in sei punti per garantire al meglio la sicurezza dell'America
Il presidente Donald Trump ha annunciato che non commetterà i medesimi sbagli del passato e limiterà il comportamento aggressivo e "l'appoggio al terrorismo" della capitale iraniana. Nonostante ciò, non si conosce quale decisione abbia preso il presidente americano sull'accordo tra Teheran e il gruppo 5+1 sul progetto iraniano. Per saperlo, si attendono ulteriori dichiarazioni di Trump alle 18:45, ora italiana. Per la proteggere meglio la sicurezza dell'America, si attuerà "la strategia in sei punti" che si concentrerà sui missili balistici dell'Iran, sul dinamismo distruttivo di Teheran nelle nazioni come lo Yemen e la Siria e sulle attività brutali delle Guardie della rivoluzione dell'Islam.
Per di più la capitale americana ha intenzione di riunire la comunità mondiale, per condannare le palesi violazioni dei diritti umani e l'ingiusta reclusione di cittadini americani e stranieri con false accuse. Come se non bastasse, gli Stati Uniti hanno intenzione di rigenerare le loro tradizionali alleanze e partnership nazionali e regionali per la riattivazione di un equilibrio di potere più stabile nella regione.
L'amministrazione del presidente americano ha fatto sapere che la Casa Bianca affronterà tali minacce nella sua totalità e che proverà ad apportare un cambiamento all'interno governo iraniano.
Il presidente iraniano: "Non rimarrà nulla sull'accordo del nucleare"
Il presidente dell'Iran, Ali Larijani, ha dichiarato: "Se gli Stati Uniti non lo realizzano, non resterà nulla sull'accordo del nucleare". Per di più, come ha riportato Il Corriere della Sera, il presidente iraniano ha minacciato che anche il suo Paese potrebbe non rispettare l'accordo.