Donald Trump ha dichiarato di avere tre particolari punti chiave all'interno della sua nuova strategia per contenere l'aggressività del governo dell'Iran. Il primo è quello di negare a Teheran in ogni modo l'arma nucleare; il secondo è quello di cercare di contrastare la sua minaccia di missili balistici o di altre armi asimmetriche e la terza è quella di provare a neutralizzare l'influenza destabilizzante del governo sul suo territorio, contenendo la sua aggressività, soprattutto perché fornisce ancora sostegno ai terroristi e ai soldati che seminano paura tra i cittadini ormai da moltissimo tempo.

Purtroppo in Iran è molto sentita l'influenza da parte del governo nei confronti dei cittadini, anche perché essa è affiancata da un rigido controllo e da un corpo di soldati che si occupano di mantenere l'ordine.

Donald Trump vuole cercare di contrastare l'Irgc

Ovviamente per attuare questi punti chiave Donald Trump deve cercare di agire per negare a Teheran i fondi che poi il governo utilizza solo per "attività maligne". Deve cercare, però, soprattutto di riportare in vita le vecchie alleanze e opporsi alle guardie della rivoluzione. Lo scopo sarebbe quello di ripristinare, all'interno dello Stato, un equilibrio politico più stabile. Prima di tutto, per realizzare questo obiettivo, si deve smettere di arricchire il Corpo della guardia rivoluzionaria islamica (Irgc), che non utilizza i soldi per scopi benefici, ma anzi, oltre ad accaparrarsi quelli dei fondi, spesso riesce a sottrarre denaro anche allo stesso popolo iraniano.

Non è finita qui: infatti l'Irgc viola anche moltissimi dei diritti umani, condannando spesso i propri abitanti, ma soprattutto pretendendo di detenere nei propri carceri cittadini americani o comunque stranieri, per accuse che non valgono la pena. Donald Trump vorrebbe riunire una comunità internazionale proprio per denunciare questi comportamenti ingiustificati.

Evitare l'utilizzo dell'arma nucleare

Ma il problema più grave risiede comunque nel voler evitare a tutti i costi l'utilizzo dell'arma nucleare da parte del governo iraniano. Donald Trump vuole cercare di mettere fine a questa tirannia iraniana che negli ultimi anni non ha fatto altro che dilagare distruzione e morte. Tra gli obiettivi che si è deciso a portare a termine per riuscire a chiudere la questione iraniana ci sono anche: il sostegno del territorio al regime di Assad, la continua ostilità nei confronti di Israele, il divieto di non poter navigare nel Golfo Persico, gli attacchi cyber contro gli Stati Uniti, la stessa Israele e altri alleati degli Usa nel Medio Oriente.

Tutte queste decisioni, Donald Trump le ha prese con il consiglio del suo team per la sicurezza nazionale. Solo dopo aver discusso per svariati mesi con il Congresso ha deciso di lanciare questo appello. Egli chiede che tutto il mondo si unisca a lui in questa battaglia. Il presidente degli USA conclude il suo discorso chiarendo che non ha intenzione di ripetere gli stessi errori che ha già fatto in passato Obama. Egli non vuole solamente evitare l'utilizzo dell'arma nucleare, ma anche portare l'Iran ad un grande cambiamento, favorendo la pace e il rispetto dei diritti umani.