Grande notizia per il vicepremier Matteo Salvini. L'esponente del partito Lega Nord ha mostrato tutto il suo entusiasmo per i risultati delle votazioni del Senato in merito al Decreto sulla sicurezza e sull'immigrazione da lui proposto. Quest'oggi, mercoledì 7 novembre, il Senato si è infatti pronunciato in merito approvando il decreto con 163 si. Matteo Salvini, in collegamento con Barbara D'Urso nella puntata odierna di Pomeriggio 5, ha commentato insieme alla conduttrice i risultati di questa votazione ed ha chiarito alcuni elementi di suddetto decreto.

Il Decreto dicurezza passa al Senato, Matteo Salvini commenta a Pomeriggio 5

Il Decreto è stato approvato da una maggioranza sorprendente, ben 163 voti su 241 votanti. Dopo aver ottenuto il voto di fiducia da parte del Senato, il decreto passa all'esaminazione della Camera dei Deputati.

In occasione di questo voto, la conduttrice di Pomeriggio 5, Barbara D'Urso, ha deciso di iniziare la puntata odierna con un collegamento con Matteo Salvini, il quale è stato chiamato a commentare la vittoria e a chiarire alcuni punti del Decreto sicurezza. Il vicepremier è stato felice di affrontare l'intervista e ci ha tenuto soprattutto a ribadire quanto fosse soddisfatto del risultato ottenuto: "siamo passati dalle parole ai fatti" ha esultato il vicepremier.

In seguito è passato in rassegna su alcuni punti del decreto per fare delle necessarie chiarificazioni.

Matteo Salvini chiarisce il diritto d'asilo e l'abrogazione del permesso di soggiorno per motivi umanitari

In primo luogo si è affrontato il punto inerente il diritto d'asilo politico per gli immigrati. Con il nuovo decreto di Matteo Salvini, tale diritto è stato confermato ma soggetto ad alcune limitazioni.

Il vicepremier ha, infatti, detto che, mentre prima se un immigrato commetteva un crimine non poteva essere punito in quanto tutelato dal diritto d'asilo politico, dopo il decreto questo non sarà più possibile. Qualora un immigrato dovesse rendersi colpevole di un atto illecito, sarà convocato e rimandato al suo paese d'origine.

In secondo luogo è stato affrontato il punto riguardante l'abrogazione del permesso di soggiorno per motivi umanitari. In merito a questa specifica situazione, la conduttrice ha voluto che Salvini si spiegasse meglio e raccontasse agli italiani, in modo abbastanza popolare, le sue intenzioni. Il presidente di Lega Nord ha chiarito la questione affermando che tale diritto non sarà abrogato per tutti, ma solo per coloro i quali lo utilizzano in modo improprio. Tutti gli immigrati che scappano realmente da guerre, malattie, torture ecc. saranno, ovviamente, accolti dal nostro paese. Non saranno accettati, invece, tutti quelli che "fingono" di riversare in tali gravi situazioni.