Con un messaggio video sul suo profilo Facebook, il presidente del Consiglio dei Ministri, Giuseppe Conte, ha voluto dire alcune parole sul caso dei migranti che, dopo aver trascorso in mare ben 19 giorni, sono sbarcati a Malta dalla nave Sea Watch.

L'accordo in nottata, anche l'Italia ospiterà dei migranti

In nottata il premier, il Ministro dell’Interno, Matteo Salvini, e il Ministro dello sviluppo economico e ministro del lavoro e delle politiche sociali, Luigi Di Maio, avevano raggiunto l’accordo, dopo lo scontro a distanza dei giorni scorsi, che aveva fatto temere per la stabilità del Governo italiano.

Il compromesso prevede che poco più di dieci migranti saranno ospitati in Italia, senza oneri per lo stato italiano.

Conte, nel suo messaggio video, ha ricordato che la chiesa Valdese ha dato la disponibilità ad accogliere alcune famiglie di migranti, per un totale di poco più di dieci persone, sostenendone le spese. Accogliendo questa disponibilità, non vuol dire che la linea di accoglienza del Governo Italiano sia cambiata, ha precisato il premier, che ha sottolineato la compattezza dell’esecutivo su questo tema.

'Occorre una linea di rigore'

'Il Governo non cambia idea sul fatto che occorre una linea di rigore', le parole di Conte che ha sottolineato che non bisogna più offrire nessuna sponda al traffico di migranti, che anzi va contrastato con fermezza, perseverando negli orientamenti che il Governo ha assunto fino ad ora.

Il caso della Sea Watch viene definito eccezionale dal premier, e come tale ne ha richiesto una soluzione altrettanto eccezionale che non mette in discussione la linea di fermezza del Governo sul tema dell’immigrazione. Conte ha ricordato un altro caso che ha richiesto una decisione straordinaria, ovvero quello della nave Diciotti, il pattugliatore della Guardia Costiera italiana che, lo scorso mese di agosto, dopo aver salvato dal naufragio 177 persone, è rimasto per cinque giorni nel porto di Catania prima che venisse autorizzato lo sbarco dei migranti, dopo un braccio di ferro con l’Unione Europea.

‘L’italia rispetta le regole, rispetta gli impegni, ma chiede reciprocità’, il monito di Conte, che ha annunciato di aver sollecitato il Commissario europeo per le migrazioni, Dīmītrīs Avramopoulos, affinché provveda alla distribuzione dei migranti recentemente sbarcati a Pozzallo e Catania e che non sono ancora stati ricollocati.

Per Conte tutti gli stati membri della Comunità Europea devono farsi carico del fenomeno dell’immigrazione.

A conclusione, Conte ha precisato che ‘L’Italia è coerente, continuerà a contrastare il traffico illecito e illegale di vite umane e continuerà a tutelare la sicurezza dei cittadini italiani’.