Giornata di polemiche e scambio di accuse tra l'ex Presidente del Consiglio, Matteo Renzi, e il Ministro dell'Interno, Matteo Salvini, già in dissenso con il Premier, Giuseppe Conte. “La drammatica vicenda dei 49 migranti è stata risolta tardi, ma è stata risolta grazie alla leadership di un uomo capace” ha tuonato dalla pagina Facebook l'ex Presidente del Consiglio, Matteo Renzi.

In tono polemico, ha successivamente spiegato che quella persona era un premier ma non Conte, un milanista sfegatato ma non Salvini e che parlava perfettamente italiano a differenza di Luigi Di Maio.

Quindi ha specificato: “Si chiama Joseph Muscat ed è il premier di Malta”. Ma l'affondo è stato riservato al vicepremier, Matteo Salvini: “Smentito platealmente dal suo governo, attacca Malta e Muscat in modo costante. Adesso che è finita la vicenda dei 49 migranti e sono stati accolti perché non ti concentri sui 49 milioni e inizi a restituirceli?”.

La replica di Matteo Salvini

Matteo Salvini non risponde nel merito dei 49 milioni, ma attacca Matteo Renzi e Maria Elena Boschi sulla vicenda delle banche: “I risparmiatori li hanno ignorati e dimenticati, noi siamo intervenuti subito a loro difesa senza fare favori alle banche, agli stranieri o agli amici degli amici. L’azione a tutela dei risparmiatori liguri e Italiani su Carige e bene il miliardo e mezzo stanziato in manovra per gli altri cittadini truffati”.

E conclude: “Bankitalia è pagata per controllare che sia tutto a posto e mi sembra che negli anni non sempre l'abbia fatto con la necessaria attenzione”.

Renzi difende Baglioni

In un nuovo post, Matteo Renzi ha difeso Claudio Baglioni definendo esagerati gli attacchi contro il cantante: “Ha detto che la soluzione all'immigrazione è più complessa di lasciare in mezzo al mare 49 persone.

Ha detto la verità ... E l'ha detta un uomo che da sempre è sensibile a questo tema, come sa chi ricorda il suo impegno per Lampedusa”.

E attacca frontalmente Salvini: “Ha scatenato l'inferno, tutti i suoi troll stanno attaccando sui social Baglioni, qualcuno vorrebbe addirittura impedirgli di presentare il prossimo Sanremo ...

Secondo me stanno esagerando, davvero”. Poi conclude con un affondo: “Salvini si sta montando la testa: vuole persino impedire ai cantanti di esprimere le proprie opinioni? Pretende di spiegare a Gattuso come schierare il Milan, a Baglioni cosa dire al festival, ai vescovi come si guida la chiesa. Anche basta, Salvini. Anche basta”.