Il governo si sta spaccando sulla questione Tav, un tema centrale ma che vede i grillini e i leghisti su due posizioni nettamente contrastanti. I 5 Stelle minacciano di far salvare il governo se l'opera verrà realizzata, "Non mi occupo di cercare un compromesso" ha dichiarato Stefano Buffagni (M5S), segretario agli Affari regionali ad Agorà. Il rischio che possa saltare tutto da un momento all'altro è molto alto.

Tav, alcuni grillini pronti a far cadere il governo

La Lega, però, cerca di buttare acqua sul fuoco. Claudio Durigon, deputato della Lega e sottosegretario al Ministero del Lavoro/Politiche Sociali, ospite anche lui della trasmissione, ha dichiarato: "Secondo me troveranno una soluzione anche sulla Tav così come è stato fatto un po' su tutto".

Una sponda è arrivata anche da un altro parlamentare grillino, Emilio Carelli, che sostiene il collega leghista ed è sicuro che alla fine un accordo si troverà e che il governo non cadrà sulla questione Tav. Il premier Conte, nel frattempo, ha riunito Matteo Salvini, Luigi Di Maio e il ministro delle infrastrutture Toninelli per analizzare il dossier sulla Tav e trovare un accordo che in qualche modo rispetti il contratto di governo senza procurare troppi scontenti in entrambi i partiti di maggioranza.

Un paio di giorni fa il Pd ha presentato una mozione di sfiducia nei confronti di Toninelli, la sinistra sta cercando di cavalcare l'onda dello scontento all'interno del M5S per porre fine a questo governo.

Dai vertici del Movimento, nel frattempo, arrivano segnali distensivi. Davide Casaleggio ha detto che la questione Tav non è di sua competenza e che sarà compito dei parlamentari stabilire come decidere in materia: "Se salta il governo sulla Tav non sta a me dirlo, non sta a me pensarlo. Però non credo".

I sondaggi elettorali

I sondaggi elettorali però parlano chiaro, la titubanza dei grillini sulla Tav e le lotte interne stanno facendo crollare i consensi al Movimento. Secondo il sondaggio realizzato da Nando Pagnoncelli il M5S è in caduta libera (21,2%), mentre la Lega continuare a salire (arrivando al 35,9%). "I sondaggi lasciano il tempo che trovano" ha dichiarato la grillina Barbara Lezzi, e poi ha ribadito che la Tav è un'opera inutile che avrebbe un impatto decisamente negativo sui nostri conti. Per il leghista Giorgetti, invece, sulla Tav non ci sarebbero molti margini di manovra, "Qualcosa si può sfrondare, ma l'essenziale no".