Marco Travaglio ancora una volta contro Matteo Renzi. Che tra i due il rapporto non sia dei migliori è cosa nota, visto che il direttore de Il Fatto Quotidiano si è espresso molte volte in maniera molto dura nei confronti dell'ex Presidente del Consiglio e oggi leader di Italia Viva. Travaglio, giovedì 20 febbraio, ospite del programma di La 7 Otto e Mezzo, ha sferrato un altro pesantissimo attacco a Renzi arrivando ad attribuirgli una "forma di mitomania molesta".

Il direttore de Il Fatto Quotidiano: 'Vuol farci pagare il fatto che il mondo non comprende il suo genio'

Travaglio ha proseguito il suo attacco sostenendo che questa forma di mitomania molesta, probabilmente, risale a fattori prepolitici che "andrebbero studiati da specialisti". E ancora, ha affermato che "Renzi vuole farci pagare il fatto che gli italiani lo hanno già bocciato diverse volte, il mondo non comprende il suo genio".

Travaglio ha anche attaccato Renzi per la sua recente partecipazione a 'Porta a Porta' definendolo uno spettacolo penoso. Il direttore de Il Fatto Quotidiano ha inoltre invitato tutti ad una sorta di silenzio stampa, chiedendo di non mettere più un microfono davanti a una persona che non è in sé.

Travaglio ha poi evidenziato quelle che, a suo avviso, sarebbero le incoerenze di Renzi: "Voleva abolire la prescrizione e adesso invece propone addirittura di sfiduciare il Ministro Alfonso Bonafede che in parte l'ha abolita. Poi diffida l'attuale maggioranza dal cercare altre soluzioni per poter fare a meno di Italia Viva, ma lui è il primo ad averne proposte altre col centrodestra.

E sul Sindaco d'Italia "non si capisce nemmeno che cosa parli, per di più per fare una cosa del genere servirebbe un lungo percorso, cambiando articoli della Costituzione".

Travaglio: 'Renzi un caso umano', l'ex Presidente del Consiglio annuncia la richiesta di risarcimento

La conclusione del ragionamento di Travaglio è tranciante, visto che ha sostenuto che Renzi andrebbe trattato come un "caso umano".

"Tutti dovremmo dirgli: 'Quando deciderai di fare cadere il Governo avvertici, ma per adesso ci hai stufato'. Renzi è una contraddizione quotidiana di se stesso".

È chiaro che un intervento di questo tenore del direttore de Il Fatto Quotidiano nel salotto di Lilli Gruber non poteva passare inosservato. E la reazione di Renzi, che ha già diversi procedimenti aperti con Travaglio, non si è fatta attendere. Renzi ha deciso di passare subito all'azione e ha annunciato l'ennesima querela per Travaglio. Si tratta della quindicesima.

Renzi ha evidenziato che: "Travaglio, non pago di avere già versato alla famiglia Renzi oltre centomila euro, ora insiste. Firmo altre due richieste di risarcimento". E la chiosa finale: "Pagherò un prezzo politico alto per questo odio, ma pagherà anche Travaglio".