L’ospedale romano Carlo Forlanini, chiuso dal 2015, è al centro di una furiosa polemica tra chi propone di riaprirne almeno una parte e chi, come la Regione Lazio, ritiene che questa possibilità sia solo una “triste fake news”. La Regione Lazio, guidata dal Segretario Pd Nicola Zingaretti, bolla infatti come una “follia” questa proposta, considerandola una “speculazione sulla pelle delle persone”.

Di tutt’altro avviso si dimostra Massimo Martelli. L’ex Primario di Chirurgia Toracica dell’ospedale romano sito in zona Portuense, si scaglia con veemenza contro la paventata cessione alle Ong di quello che fu il suo ospedale, definisce “delinquenti” i responsabili della sanità regionale, sfidandoli a querelarlo e, dulcis in fundo, chiama “cog...” Zingaretti il quale, quando si sono verificati i primi due casi di Coronavirus a Roma (i due cittadini cinesi), “ha fatto una risatina”.

La posizione della Regione Lazio: "La triste fake news sul Forlanini"

“La triste fake news sul Forlanini sulla pelle delle persone e dei malati”.

Si intitola così il post pubblicato sulla propria pagina Facebook dal Sistema Sanitario Regionale del Lazio. Per i collaboratori di Nicola Zingaretti la notizia sulla possibilità di riaprire l’ospedale Carlo Forlanini rappresenta solo una “campagna di speculazione”, visto che l’immensa area su cui sorge l’ospedale era deserta già a partire dagli anni ‘90 e, da allora, non avrebbe ricevuto alcuna forma di manutenzione. Insomma, una “struttura degradata e fatiscente che sta cadendo a pezzi”. Sarebbe impossibile e “da folli” dunque, come si invoca da più parti, “creare un reparto attrezzato in pochi giorni” allo scopo di curare le persone colpite da Covid-19. La Regione stigmatizza quindi “chi porta avanti questa campagna”.

Massimo Martelli: "Gentaglia che ha chiuso alcuni ospedali romani"

Tra coloro che ‘portano avanti questa campagna’, però, c’è anche Massimo Martelli. L’ex Primario del Forlanini, intervistato da Radio Radio, dimostra di non avere alcun timore reverenziale nei confronti dei responsabili della Sanità della Regione Lazio e, con un linguaggio colorito, se la prende anche con il Presidente Nicola Zingaretti. Secondo Martelli, infatti, il Forlanini si potrebbe riaprire in pochi giorni, anche solo in parte, per fronteggiare la carenza di posti letto in terapia intensiva, carenti per colpa di “gentaglia” che ha deciso di chiudere anche l’ospedale San Giacomo al centro di Roma dopo averlo ristrutturato.

L’ex Primario del Forlanini: "Che mi denuncino"

Secondo Martelli, l’Italia in questo momento si trova in “guerra”. Ma, questa la sua denuncia, la Regione Lazio afferma che l'ospedale Forlanini "andrà alle Ong nel 2021, ma stiamo scherzando? Sono dei delinquenti. Che mi denuncino". Se questa notizia dovesse rivelarsi vera, aggiunge, queste persone non si dovrebbero "permettere di giocare con il bene comune”. Ma l’ex Primario del Forlanini ne ha anche per il Presidente Zingaretti. “Vi ricordate la sua reazione quando ci furono i due casi dei cinesi a Roma? - attacca - ha fatto una risatina. Cog...! Non sapevi che diffusione poteva avere”.