La diffusione del Coronavirus in Italia non accenna a placarsi ed è di ieri la notizia che l'Oms ha dichiarato la pandemia, questo ad indicare come oramai si possa parlare di emergenza planetaria. Ieri sera, tramite diretta Facebook, è intervenuto il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte che ha indicato tutta una serie di misure più stringenti al fine di fermare il contagio ed evitare che possa espandersi in maniera sempre maggiore.

Le nuove misure adottate da Conte: chiusi tutti i negozi, eccetto quelli di prima necessità

A tarda sera il Presidente del Consiglio ha annunciato che poco dopo le 21 si sarebbe collegato tramite diretta Facebook per riferire alcuni aggiornamenti importanti.

Alle 21.45 il Premier Conte, in circa 10 minuti di intervento, ha annunciato tutta una serie di provvedimenti restrittivi al fine di arginare in maniera più incisiva la diffusione del coronavirus. Le nuove disposizioni del Dpcm, che entreranno in vigore il 12 marzo, avranno validità fino al 25 marzo e prevedono la chiusura di negozi e locali in tutta Italia. Dovranno essere sospese tutte le attività di bar, pub e ristoranti (queste 3 categorie potranno comunque operare consegne a domicilio), parrucchieri, centri estetici, servizi di mensa (quelli che non garantiranno 1 metro di sicurezza) e mercati di ogni tipo. Potranno invece restare aperti tutti i negozi di prima necessità come i generi alimentari, farmacie e parafarmacie, per i quali non è previsto alcun limite orario nella chiusura degli esercizi commerciali.

In merito a industrie e fabbriche, è previsto che possano proseguire nella svolgimento delle loro attività, ma è richiesto che vengano adottati i protocolli di sicurezza al fine di proteggere i lavoratori. Non sono soggetti a restrizioni di alcun tipo le attività ricadenti nel settore agricolo, zootecnico, di trasformazione agroalimentare (incluse le filiere).

Il provvedimento disposto dal premier Conte prevede che pompe di benzina, idraulici, meccanici, tabacchi ed edicole proseguano le loro attività poichè considerati servizi essenziali per la nazione. Nel nuovo Dpcm viene garantito anche il funzionamento dei servizi postali, bancari, finanziari e assicurativi, mentre per quanto riguarda il settore dei trasporti locali sarà compito di ciascuna regione valutare possibili limitazioni.

Le reazioni del mondo politico alle misure del premier Conte e la nomina di Arcuri

Il mondo politico ha reagito in modo univoco alle dichiarazioni del Presidente Conte, dichiarandosi in maniera unanime concorde alle decisioni intraprese evidenziando come quanto deciso risponda alle esigenze esposte a più riprese dai vari schieramenti politici . Durante la diretta Facebook il Premier Conte ha annunciato la nomina di un Commissario che avrà il compito di lavorare per il rafforzamento della produzione e distribuzione di attrezzature per la terapia intensiva e sub-intensiva; inoltre quest'ultimo avrà la possibilità di creare e impiantare nuovi stabilimenti per la produzione di queste attrezzature al fine di sopperire alle carenze fin qui riscontrate.

Colui che si occuperà di svolgere questo lavoro sarà il Dott. Domenico Arcuri, Amministratore Delegato di Invitalia, società per azioni italiana partecipata al 100% dal Ministero dell'Economia che da anni opera nel settore industriale. Il Dottor. Arcuri opererà in coordinamento con la struttura della Protezione Civile Nazionale, guidata dal Dottor. Borrelli. Il Premier Conte ieri sera ha anche rivolto parole di speranza verso il popolo italiano, ribadendo come lo stato italiano abbia bisogno della responsabilità di ciascun cittadino e di come tutti insieme ce la faremo a superare questo momento così tanto complicato per la nazione.