Il Governo sta per dare il via alla cosiddetta Fase 2 dell’emergenza. A questo proposito, Domenico Arcuri diventa il bersaglio principale della rassegna stampa di Nicola Porro di mercoledì 22 maggio. Ma il conduttore di Quarta Repubblica non risparmia colpi sotto la cintura nemmeno nei confronti del Presidente del Consiglio Giuseppe Conte con il quale, a suo dire, gli italiani rischierebbero di morire di fame. Porro considera il Commissario straordinario Arcuri addirittura “più imbarazzante” del Capo della Protezione Civile Angelo Borrelli, già più volte finito nel suo mirino.

Nicola Porro sulla Fase 2: ‘Sui giornali c’è Conte e tutto va bene’

Nicola Porro inaugura la sua quotidiana rassegna stampa social puntando nuovamente il dito contro quello che bolla come il “giornale unico”, ovvero la stampa mainstream schierata senza se e senza ma dalla parte del Governo durante questa emergenza economica e sanitaria, ma anche sul tema di come lanciare la Fase 2. In questo momento, si indigna, molti cittadini italiani non hanno nemmeno il denaro per comprare il cibo, ma “sui giornali c’è Conte e tutto va bene”. A suo dire, tra New York e la Lombardia, o l’Italia in generale, non c’è confronto perché gli americani ce la faranno sicuramente a superare la crisi, mentre Porro si dice convinto che “noi non ce la faremo”.

‘Spiegatemi che cavolo ha spiegato Conte sulla Fase 2, zero’

Secondo il giornalista, infatti, siamo tutti impauriti dal contagio, ma non ci rendiamo conto che “moriremo di fame, se continueremo a ragionare come ragionano Conte, Arcuri, la task force di Colao, la Lamorgese e questi folli che hanno ottenuto la decrescita felice”, ironizza, con il silenzio-assenso dei mass media i quali non propongono nessun servizio sui poveri italiani che “non riescono a mangiare”.

Insomma, denuncia Nicola Porro, “tutti noi siamo sotto il controllo del Grande Fratello Conte e del grande Casalino il quale ci dice che tutto va bene”. La notizia che probabilmente saremo costretti a indossare le mascherine fino alla scoperta di un vaccino, poi, lo manda su tutte le furie. “Spiegatemi che ca… ha spiegato Conte sulla Fase 2, zero!”, chiosa fuori di sé.

‘Arcuri fatti gli affari tuoi e pensa alle mascherine’

Arcuri, come tutti i virologi che vanno in tv, si sente un virologo - ironizza poi Porro - quello che per noi è un sinonimo di chi si è montato completamente la testa e fa un mestiere che non dovrebbe fare: la soubrette televisiva. Arcuri vorrebbe scalzare la leadership di Burioni” e dunque come il virologo dice “tutto e il contrario di tutto” parlando di cose di cui non dovrebbe nemmeno occuparsi. “Toc toc - lo incalza Nicola Porro sul tema delle mascherine - vai per favore in giro a vedere come funzionano le cose”. E gli domanda se si sia recato in Lombardia o in Veneto, oppure in una farmacia del Lazio. In un Paese serio, conclude definendolo “più imbarazzante di Borrelli”, lo avrebbero “preso per la collottola” e cacciato via, anche perché ha dichiarato che chi non scaricherà la app Immuni in questa Fase 2 dovrà rimanere agli “arresti domiciliari. Ma Arcuri non è stato eletto da nessuno. Fatti gli affari tuoi e pensa alle mascherine, se ci riesci”.