Dopo circa una settimana dalla sua rinuncia definitiva nella corsa alle primarie del Partito Democratico, il senatore Bernie Sanders ha dato il suo 'endorsement' alla candidatura di Joe Biden, l'ex vicepresidente dell'amministrazione di Barack Obama, in questi ultimi giorni impegnato in varie conferenze in rete per spiegare le sue idee su come fronteggiare l'epidemia che ha causato molti morti negli Stati Uniti, sopratutto nello Stato di New York.

La mossa ha lo scopo di ricompattare il Partito Democratico e il suo elettorato per battere l'attuale presidente in carica Donald Trump alle prossime elezioni presidenziali. Trump risulta in calo nei sondaggi per aver fatto una battaglia mediatica contro il virologo professor Fauci, il super esperto incaricato di coordinare la lotta sanitaria al coronavirus negli Usa.

L'evento di Biden in diretta streaming

Joe Biden il 13 aprile ha organizzato un evento via streaming per spiegare le sue ricette per la guerra contro il coronavirus. Nel corso della diretta si è collegato Bernie Sanders. Lo schermo si è diviso a meta e sono apparsi a milioni di americani i due politici che, fino a una settimana prima, si sono contesi la candidatura democratica alle presidenziali Usa. Sanders ha subito chiarito, fin dalle prime battute, che l'obiettivo principale è quello di battere Trump, definito come "il presidente più pericoloso della nostra storia." Ha confermato pertanto il suo impegno per portare alla vittoria il suo collega senatore.

Biden a sua volta lo ha ringraziato per questa sua attestazione di stima e di impegno nei suoi confronti, e i due hanno continuato il comizio virtuale insieme per dialogare con gli elettori sui futuri progetti della nuova amministrazione che punta a subentrare a quella in carica.

Il precedente di Sanders nel 2016 con la candidatura Hillary Clinton

Sanders ha preso questa decisione per evitare una lunga lotta interna al Partito Democratico come quella del 2016 fra lui e Hillary Clinton, che ha finito per spaccare l'elettorato democratico, favorendo così la vittoria di Trump. Ha reso quindi omaggio al suo ex rivale, definendolo un uomo che ha passato quasi tutta la sua vita in Politica, che si è interessato sempre dei problemi della classe medio/bassa.

Biden ha bisogno dell'aiuto del senatore del Vermont per avvicinare a sé gli ispanici e i giovani, allargando così la sua base elettorale. Ma non c'è stato solo Sanders a dichiarare il suo appoggio al l'ex vicepresidente: Biden aveva infatti già ottenuto l'appoggio elettorale di Pete Buttigieg e Michael Bloomberg, ex candidati alle primarie democratiche. Non si è invece ancora espressa in tal senso Elizabeth Warren.