Alcuni rappresentanti delle regioni come il Governatore ligure Toti vorrebbero anticipare la ripresa delle attività prima del resto d'Italia o quantomeno avere un ulteriore allentamento. Infatti, il Fatto Quotidiano ha riportato che Toti vorrebbe chiedere al Governo: "Dei piani articolati Regione per Regione, per anticipare alcune riaperture già dalla prossima settimana". Inoltre, anche la Toscana, il Molise e il Trentino Alto Adige puntano ad anticipare alcune aperture già dall'11 maggio. Invece, in Emilia Romagna Bonaccini ha suggerito al Governo di allentare le misure restrittive e anticipare le date precedentemente programmate.

Almeno fino al 18 maggio è difficile che cambi qualcosa

Il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte in un'intervista a Il Fatto Quotidiano ha confermato la possibilità di anticipare alcune riaperture per le regioni che hanno mostrato un miglioramento costante. Però allo stesso tempo, la data fondamentale sarà rappresentata dal 18 maggio per valutare gli effetti sulla curva dei contagi, dopo i primi allentamenti. Quindi, prima di questo giorno sarà molto difficile che qualcosa possa cambiare.

Inoltre, secondo quanto riportato da Il Messaggero, il Premier Conte nell'incontro con Rete Imprese Italia ha detto: "Dal Governo non c'è volontà di protrarre il lockdown e se c'è la possibilità di anticipare qualche data, lo valuteremo attentamente".

Toscana e Trentino vorrebbero anticipare le riaperture

Sul fronte delle lamentele, Eugenio Giani ha affermato che in Toscana vorrebbe riaprire il commercio al dettaglio dall'11 maggio e dal 18 anche i bar, in quanto nella regione ci sono solo 26 nuovi contagi e poi ha aggiunto: 'Non è congruo aspettare regioni come Lombardia e Piemonte dove i contagi sono ancora a centinaia".

Anche il Trentino Alto Adige è dello stesso parere di anticipare le aperture e anzi, già dalla giornata di domani venerdì 8 maggio vorrebbe riaprire tutte le attività commerciali e produttive. Tutto dipenderà da una legge che quest'oggi giovedì 7 maggio, approderà al consiglio provinciale di Bolzano. Però questa accelerata da parte della regione altoatesina non ha la benedizione del governo.

Infatti, il Ministro delle regioni Francesco Boccia durante una visita a Bolzano ha affermato che questa accelerazione della Fase 2 è molto preoccupante, in quanto bisognerebbe ripartire in sicurezza e con gradualità.

In Molise non sono state ancora prese decisioni, ma il Presidente Toma ha anticipato che se il trend positivo continuerà nei prossimi giorni, potrebbe ulteriormente allentare le restrizioni. Invece, in Emilia Romagna il Governatore Bonaccini si è limitato a suggerire al Governo che potrebbe pensare di anticipare alcune scadenze se il trend positivo dovesse continuare.