Il mondo delle notizie è complesso - e le storie e le immagini false sono spesso ampiamente condivise sui social media. La redazione di Blasting News individua ogni settimana le bufale più popolari e le informazioni fuorvianti per aiutarvi a distinguere la verità dalla falsità. Ecco le affermazioni più condivise di questa settimana: nessuna di queste è vera.

MONDO

Affermazione: Google ha escluso la Palestina dalle sue mappe

Fatti: Migliaia di post sono stati condivisi sui social media di tutto il mondo promuovendo l'hashtag #PalestineIsHere, una campagna per denunciare la presunta decisione di Google di escludere la Palestina dalle sue mappe. Per gli utenti di internet, questa azione indicherebbe la propensione dell'azienda a sostenere indirettamente la politica di annessione israeliana.

Verità: Dopo aver visto questa affermazione, un portavoce di Google il 20 luglio ha detto ad AFP che recentemente non sono state apportate modifiche ai confini o ai territori in questa parte del mondo. Il portavoce ha anche specificato che Google non ha mai segnalato la Palestina su Google Maps. Questa stessa affermazione è stata condivisa anche nel 2016 e diversi media all'epoca hanno dimostrato che la Palestina non è mai stata segnalata su Google Maps.

USA

Affermazione: Starbucks sostiene la campagna "Meno fondi alla polizia"

Fatti: Una dichiarazione ampiamente condivisa sui social media afferma: “Starbucks dice Meno fondi alla polizia.

Diamo noi meno soldi a Starbucks. Chiedi a tutti gli amici e la famiglia di non essere clienti Starbucks. Il caffè di Dunkin è ugualmente buono".

Verità: Secondo il sito web Snopes, "Meno fondi alla polizia" è una campagna per "ritirare sostanzialmente i finanziamenti dalle forze di polizia, nonché per sostituire i modelli esistenti di applicazione della legge locale".

Il movimento ha ricevuto una forte opposizione da parte dei partiti di destra, come i sostenitori di Trump. Tuttavia, come riporta Snopes, non vi è alcuna indicazione che Starbucks stia sostenendo la campagna "Meno fondi alla polizia". La catena di caffetterie partecipa alla campagna "caffè con un poliziotto", che invita gli agenti di polizia a prendere il caffè nei loro negozi, con l'obiettivo di creare una comunicazione tra loro e i cittadini. Questa iniziativa, come notato da Snopes, va contro i principi della campagna "Meno fondi alla polizia", secondo cui "le relazioni sono danneggiate irreparabilmente e gli sforzi per riformare la polizia sono falliti e non dovrebbero più essere tentati".

REGNO UNITO

Affermazione: Il governo del Regno Unito ha ammesso di aver venduto "accidentalmente" nell'ultimo anno almeno 10.000 bambini a noti trafficanti di minori

Fatti: Un articolo è stato ampiamente condiviso su Facebook con il seguente titolo: "Il governo del Regno Unito ha ammesso che, solo nell'ultimo anno, ha ‘accidentalmente’ venduto almeno 10.000 bambini a noti trafficanti di minori”.

Verità: Come riportato da Reuters, l'affermazione deriva da un articolo pubblicato nel 2018 da YourNewsWire. Questo sito è stato descritto dalla CBS come un "sito di notizie false da cui stare attenti". L'articolo condiviso dice: "Il governo del Regno Unito ha ammesso che, solo nell'ultimo anno, ha venduto 'accidentalmente' almeno 10.000 bambini a noti trafficanti di minori.

Decine di migliaia di bambini scompaiono misteriosamente dalle cure del governo ogni anno e finiscono nelle cure dei trafficanti di sesso, rivelano dati recenti del governo”.

Tuttavia, come afferma Reuters, "YourNewsWire ha avuto articoli controllati più di 80 volte prima di interrompere la pubblicazione con questo nome nel 2018". Il sito indicava i dati del governo e manipolava i numeri per dimostrare un argomento. In quel caso, il Dipartimento della Pubblica Istruzione del governo del Regno Unito ha pubblicato cifre a settembre 2017, affermando che "nell'anno conclusosi il 31 marzo 2017, c'erano 10.700 bambini che avevano avuto a che fare con casi di scomparsa". Non si fa menzione che i bambini venivano venduti a "noti trafficanti di minori" e la maggior parte dei casi di sparizione è durata solo poco tempo: "4.230 casi (89%) sono durati 2 giorni o meno e 490 sono durati più di 30 giorni ", afferma il rapporto.

FRANCIA

Affermazione: Membri delle Pantere Nere hanno attaccato e vandalizzato chiese negli Stati Uniti

Fatti: Poche settimane dopo la morte di George Floyd, diversi post francesi sono stati condivisi su Facebook, affermando che il movimento Pantere Nere ha attaccato e vandalizzato le chiese negli Stati Uniti. Diverse foto sono condivise con il post per dimostrare questa affermazione. La didascalia dice: “Le pantere nere attaccano le chiese negli Stati Uniti. Distruggono tutte le chiese negli Stati Uniti con statue bianche di Gesù e Maria, perché, secondo loro, è l'origine del male nella comunità nera del mondo e del razzismo”.

Verità: Utilizzando Google Reverse, AFP Fact Check ha scoperto che le foto sono state scattate durante una manifestazione antigovernativa per le strade di Santiago, in Cile, l'8 novembre 2019.

La maggior parte di queste foto appartiene all'European Pressphoto Agency e sono state scattate dal fotografo Orlando Barria. La didascalia delle immagini dice: "Oggetti rimossi dalla Parrocchia dell'Ascensione durante le proteste antigovernative in Plaza Italia, nel centro di Santiago, in Cile".

AMERICA LATINA

Affermazione: Foto di Obama mostra che il nuovo Coronavirus è stato pianificato dal 2015

Fatti: Una pubblicazione in spagnolo che è circolata su profili Facebook in America Latina afferma che un’immagine mostra Barack Obama in una visita nel 2015 a un laboratorio a Wuhan responsabile della "produzione" del nuovo coronavirus. Dice la didascalia del post: “Un'immagine di cinque anni fa. Laboratorio cinese di Wuhan.

Barack Obama, Anthony Fauci e Melinda Gates visitano la ‘fabbrica’ ​​del virus per verificare i progressi della ricerca sul coronavirus".

Verità: L'affermazione, tuttavia, non ha senso. Prima di tutto, l'immagine è in realtà da dicembre 2014. Contrariamente a quanto afferma la voce, l'immagine mostra quindi il presidente americano Barack Obama, il virologo Anthony Fauci e la segretaria del Dipartimento di Salute e Servizi Umani Sylvia Mathews Burwell –e non la moglie di Bill Gates, Melinda– durante una visita al Centro di Ricerca sui Vaccini presso l'Istituto Nazionale di Allergie e Malattie Infettive (Niaid). Secondo le informazioni della rivista Science, che all'epoca ha pubblicato il fatto con la stessa foto, la visita di Obama al centro ebbe luogo in occasione dello sviluppo di un vaccino contro l'Ebola.

ITALIA

Affermazione: Bill Gates prevede 700.000 vittime dalla vaccinazione per coronavirus

Fatti: Articolo pubblicato il 15 luglio sul sito di estrema destra DataBase Italia, e condiviso centinaia di volte sui social media, afferma che, in un'intervista alla CNBC, il miliardario e filantropo Bill Gates ha affermato di aspettarsi che almeno 700.000 persone subiscano danni permanenti a causa delle reazioni avverse al vaccino anti coronavirus.

Verità: L'affermazione diffusa sulla pagina italiana in realtà ha iniziato a circolare sulla rete già a maggio, quando diverse agenzie fact checking hanno pubblicato articoli che dimostrano che le informazioni sono false. Ciò che Bill Gates effettivamente disse all'epoca era: “Abbiamo chiaramente bisogno di un vaccino che funzioni nella fascia d’età superiore, perché è quella maggiormente a rischio.

E farlo in modo che lo amplifichi in modo che funzioni nelle persone anziane, senza che ci siano effetti collaterali. Se abbiamo effetti collaterali in un vaccinato su 10.000, si tratterebbe di 700.000 persone che ne soffriranno… Quindi, comprendere del tutto la sicurezza su vasta scala in tutte le fasce di età… è molto, molto difficile”. La dichiarazione mostra, infatti, che stava avvertendo che anche gli errori minimi nello sviluppo del vaccino non possono essere tollerati, poiché i costi umani sarebbero molto elevati.

PORTOGALLO

Affermazione: Gel igienizzante mani con alcool elimina "la barriera immunitaria naturale del nostro corpo"

Fatti: Un post condiviso su pagine Facebook portoghese afferma che, secondo un naturopata francese, il gel igienizzante mani con alcool "non dovrebbe essere usato per diversi giorni di fila perché elimina la prima barriera immunitaria naturale del nostro corpo".

Verità: L'affermazione è falsa. In un'intervista all’agenzia di fact checking Polígrafo, il medico João Júlio Cerqueira afferma che "i vantaggi della disinfezione delle mani con gel con alcool sono immensamente superiori ai possibili svantaggi associati alla relativa aggressività di questi prodotti". Secondo lui, l'uso continuo del gel con alcool può causare pelle secca o la comparsa di ferite, ma in entrambi i casi, il semplice utilizzo di creme idratanti risolve il problema.

BRASILE

Affermazione: Gli asintomatici al Covid-19 trasmettono anticorpi agli altri

Fatti: Un post condiviso su pagine Facebook brasiliane afferma che le persone infette dal nuovo coronavirus e che non sviluppano sintomi sono in grado di trasmettere anticorpi ad altre persone.

Verità: In un'intervista all’agenzia di fact checking brasiliana Aos Fatos, il medico Márcio Sommer Bittencourt, dell'ospedale universitario di San Paolo, afferma che "l'immunità non viene trasmessa da una persona all'altra". Secondo lui, “l'immunità è la capacità del tuo corpo di produrre anticorpi quando è necessario". L'infettivologo Juan Carlos Cataño, professore dell'Università di Antioquia in Colombia, afferma in un'intervista a AFP che “ci sono solo quattro opzioni per la formazione di anticorpi. Un'opzione è: si è esposti, si è infetti e quindi si genera l'immunità naturale, correndo il rischio che questa esposizione provochi una malattia e si possa morire. L'altro è che vieni vaccinato e generi anticorpi indirettamente per proteggerti quando sei esposto al virus naturalmente.

Un altro è una trasfusione plasmatica specifica di anticorpi, e l'ultimo è che viene trasmesso dalla madre al feto attraverso la placenta”. Anche secondo Cataño, gli asintomatici sono in grado di trasmettere il virus ad altre persone.