La trasmissione di Rete 4 Dritto e rovescio ha avuto come ospite Matteo Salvini. Nel corso dell'interlocuzione tra il conduttore Paolo Del Debbio ed il leader della Lega si è parlato soprattutto dell'ultimo Dpcm emanato dal governo presieduto da Giuseppe Conte. Come è noto l'Italia, a partire dal 6 novembre, risulta divisa in tre zone.

A contraddistinguerle ci sono il livello di rischio epidemiologico ed il conseguente grado di restrizioni.

Le scelte non hanno convinto Matteo Salvini. Quest'ultimo ha inteso sottolineare come, nonostante le dichiarazioni allarmistiche del governatore Vincenzo De Luca, il territorio sia rimasto fuori da quelli con le misure più stringenti.

Dritto e Rovescio: il leghista contro le scelte di Conte

Come è noto la catalogazione delle regioni nei vari livelli di rischio sarebbe dipesa da ventuno parametri. Tra questi ci sono la saturazione della ricettività sanitaria (ordinaria e di terapia intensiva), ma anche, ad esempio, la capacità di tracking.

La Campania, tra le regioni italiane, è riuscita a scongiurare la serrata totale, benché il primo a parlare di lockdown fu proprio il governatore Vincenzo De Luca.

Ed è proprio a partire da questo punto che si innescano le perplessità di Matteo Salvini sulle scelte del governo. "Ha chiuso - ha detto in riferimento al presidente della Regione- le scuole, ha chiuso le città. Ve lo ricordate tutti: e il lanciafiamme, non entrate, non uscite, chiuso i negozi, il coprifuoco". "Conte - ha chiosato - lo ha definito zona gialla".

Il leader della Lega ha fatto il paragone con alcune zone della Lombardia che, a suo avviso, sono in una situazione migliore di molte aree della Campania. Al di là di Milano, secondo l'ex Ministro dell'Interno ha messo in evidenza come, dopo aver avuto una prima ondata terrificante, Bergamo e Brescia sarebbero, almeno a suo avviso, in una situazione di relativa tranquillità.

"Vengono - ha puntualizzato - chiusi in casa i bergamaschi o i bresciani che hanno pochissimi contagi e un indice di ricovero assolutamente sotto controllo. E non viene fatto nessun intervento su Napoli e provincia con le segnalazioni quotidiane che mi arrivano sul telefonino".

Salvini critico riguardo ai criteri adottati

"Mi domando - ha incalzato Salvini - in base a quali criteri il governo chiuda zone dove per fortuna la situazione è sotto controllo e lasci liberi di andare e venire donne e uomini in situazioni dove il problema c'è".

Parole a cui ha aggiunto la rivelazione secondo cui riceverebbe ogni giorno denunce di situazioni problematiche da parte di cittadini e persino sanitari che operano in Campania.