Matteo Salvini boccia il governo dopo l’ultimo Dcpm e critica anche i collaboratori scientifici dell’esecutivo. Il pensiero del leader della Lega arriva in un’intervista rilasciata al Corriere della Sera, uscita questo giovedì 5 novembre.

Nelle dichiarazioni rilasciate dall’ex Ministro dell’Interno c’è l’intenzione di fare da megafono al malcontento dei governatori per le decisioni prese, ma anche la dura critica nei confronti di chi dà certi suggerimenti a Giuseppe Conte. Secondo il leader del Carroccio, il Parlamento dovrebbe nominare un Cts (comitato tecnico scientifico) di fiducia, inoltre sarebbe il momento di coinvolgere altri esperti nelle scelte.

E fa anche i nomi: quelli di Matteo Bassetti, Alberto Zangrillo e Giorgio Palù.

Coronavirus: Salvini attacca Conte

Il 6 novembre sarà la data in cui entrerà in vigore il Dpcm. Il Paese sarà diviso in tre aree, a seconda del livello di rischio e delle conseguenti restrizioni. Sono previsti territori “gialli”, altri “arancioni” e soprattutto “zone rosse”. In queste ultime realtà vi sarà un lockdown in cui per circolare al di fuori della propria abitazione, a qualsiasi ora del giorno, sarà necessario spiegare il motivo, di lavoro, salute o comunque stringente necessità.

“Ho appena fatto il giro dei governatori - rivela Matteo Salvini - Sono incav… neri. Un governo che si muove in questo modo”. L’accusa che muove nei confronti di Giuseppe Conte è quella di essere un premier che parlare in tv alle 20, "decidendo di vita e morte di persone e aziende", senza - a parere di Salvini - rendere conto a nessuno.

“Lo fa - ha tuonato - con dati vecchi di dieci giorni”. Il riferimento va al fatto che, per individuare le situazioni problematiche, si sia scelto di valutare i numeri relativi al 24 ottobre. Secondo Salvini si sarebbe ottenuta una fotografia non attuale delle situazioni. “Ma stiamo scherzando?” ha tuonato il leader della Lega.

Va ricordato che quindici regioni su venti sono amministrate dal centrodestra: si tratta di governatori, perciò, vicini alla Lega e non invece al governo sostenuto da Movimento 5 Stelle e Partito Democratico.

Dpcm: Salvini si scaglia contro i consulenti del governo

Poi Matteo Salvini sottolinea come, nonostante gli appelli drammatici di medici e scienziati, la Campania sia stata collocata nella zona gialla e non invece in quelle con una gravità maggiore.

Sollecitato a rispondere su cosa dovrebbe fare il governo a suo avviso, Salvini rilancia con una proposta. “Il Parlamento - spiega - deve nominare un Comitato Tecnico Scientifico di sua fiducia. I consulenti del governo non ne hanno azzeccata una. Facciamo spazio ai Palù, Zangrillo, Bassetti".

I tre medici, ormai noti al grande pubblico, sono rispettivamente virologo, microbiologo e professore emerito dell’Università di Padova (Palù), primario di Anestesia e Rianimazione del San Raffaele di Milano (Zangrillo) e direttore di Malattie Infettive del San Martino di Genova (Bassetti).