L'ultima Supermedia sondaggistica di Youtrend, diffusa il 5 dicembre, fotografa una sostanziale crescita dei principali partiti di opposizione, Partito Democratico e Movimento Cinque Stelle. All'opposto invece, tra i partiti che compongono l'attuale maggioranza di governo, si registrano percentuali in calo. Il partito di Giorgia Meloni comunque resta il primo partito italiano col 28,9% anche se vede ridurre il suo distacco dagli altri avversari politici.
La Supermedia di Youtrend
L'ultima Supermedia del 5 dicembre, realizzata da Youtrend per Agi, fotografa la realtà politica italiana.
E conferma un dato in linea con le ultime settimane, vale a dire una risalita di Partito Democratico e Movimento Cinque Stelle e un calo tendenziale dei partiti di governo. Non sono numeri preoccupanti né allarmanti ma piccole variazioni che potrebbero però essere un campanello di allarme per Meloni e i suoi alleati a poco più di due anni dalle elezioni politiche.
Fratelli d'Italia resta ovviamente il primo partito italiano con il 28,9% e dopo settimane in cui era a pochi decimali dal 30% scende anche sotto il 29%. Un calo, va ribadito, comunque moderato che non preoccupa in modo eccessivo ma che va inserito in un discorso più ampio che tenga conto anche degli altri partiti.
Il dato sui partiti
Anche Forza Italia è in lieve calo e scende al 9,1% e lo stesso si può dire per la Lega che si attesta all'8,7%, con la perdita di due decimali. Il partito di Antonio Tajani e quello di Matteo Salvini restano dunque in 'competizione' per il partito più forte dietro l'insuperabile Fratelli d'Italia. Un dato importante da tenere a mente in una fase non facile per il governo, alle prese con i lavori sulla manovra di bilancio per il 2025.
Lieve la crescita invece di Noi Moderati, che è all'1,2%.
Il Partito Democratico, secondo partito italiano, sale al 23,2% e supera così la soglia del 23% con un +0,4% nelle ultime settimane. Questa è la conferma di un periodo positivo per il partito di Elly Schlein dopo il calo estivo avuto dopo le elezioni europee. La distanza col partito della premier è a poco meno di sei punti percentuali..
Il Movimento Cinque Stelle, al gradino più basso del podio, è in crescita e sale di due decimali arrivando all11,6%. Nonostante lo scontro interno al Movimento, con la ripetizione del voto degli iscritti e la battaglia aperta tra Beppe Grillo e Giuseppe Conte, continua il trend positivo. Sarà interessante vedere i sondaggi della prossima settimana, visto che lunedì saranno pubblicato i risultati della nuova votazione tra gli iscritti.
Gli altri partiti e le coalizioni
Alleanza Verdi-Sinistra è in lieve calo e arriva al 6,2%. L'alleanza tra i Verdi di Angelo Bonelli e Sinistra Italiana di Nicola Fratoianni per ora tiene e convince gli elettori, visto che la soglia del 6% è comunque stabile da settimane.
Tra i liberali troviamo il calo anche per Azione di Carlo Calenda che si attesta al 2,4%, uno dei dati più bassi di sempre per il partito. Italia Viva di Matteo Renzi sale lievemente invece ed è al 2,3%. Stabile +Europa con il 2%.
Se sommiamo i dati dei partiti il dato si fa interessante. I partiti del centrodestra infatti appaiono in calo e scendono sotto la soglia del 48%, arrivando al 47,9%. Diverso il calo delle altre coalizioni. Quella "semplice" di centrosinistra, retta da Pd, Avs e +Europa) raccoglie unita il 31,4%.
Se sommiamo invece l'11,6% dei Cinque Stelle, formando l'ipotetico quando difficile campo largo, si arriva al 43%. Se a questi sommiamo anche i dati dei partiti di Calenda e Renzi, formando il cosiddetto "campo larghissimo", si arriva al 47,7%, stesso dato dei partiti di governo.