L'ultimo sondaggio dell'Istituto Noto per il programma Rai Porta a Porta premia il partito della premier Giorgia Meloni. Per FdI il dato è sempre sopra il 30% e il dato emerso del 30,5% è incoraggiante visto il momento non semplice per via del caso Almasri e della forte pressione da parte delle opposizioni. Flessione invece per Partito Democratico e Forza Italia all'interno di una cornice di forte stabilità.
Il sondaggio Noto
I dati dell'ultimo sondaggio Noto del 4 febbraio fotografano le intenzioni di voto degli italiani: tale rilevazione nel complesso sorride ai partiti della maggioranza che restano stabili, fatta eccezione per Forza Italia.
Fratelli d'Italia è al 30,5% ed è stabile rispetto alla precedente rilevazione. Un sato prezioso e significativo se si considera il momento delicato che sta vivendo Meloni e il governo.
Il caso Almasri non è semplicemente una questione di politica migratoria, ma impatta frontalmente sull'operato e sull'immagine del governo. E l'atteggiamento duro delle opposizioni, che a più voce hanno chiesto che Meloni si rechi a riferire in Parlamento, non hanno per ora sortito effetto.
Il dato sugli altri partiti
Rispetto al sondaggio del 21 gennaio scorso il Pd non è andato bene e deve accontentarsi del 24%, in calo di ben mezzo punto percentuale. Resta comunque su una buona percentuale il partito di Elly Schlein, che si conferma comunque il primo partito di opposizione.
Il Movimento 5 Stelle di Giuseppe Conte non avanza né arretra in questo sondaggio e resta stabile all'11,5%. Forza Italia di Antonio Tajani invece arretra come il Pd di mezzo punto e si attesta all'8,5%. Sulla stessa percentuale viaggia anche la Lega di Matteo Salvini. Stabili Alleanza Verdi e Sinistra che in questa rilevazione è al 5 5%, rispetto alle percentuali del 6% degli altri sondaggi.
Italia Viva di Matteo Renzi e Azione di Carlo Calenda sono stabili entrambi al 2,5%, così come +Europa che è all'1,5% e Noi Moderati al 2%.
Le coalizioni politiche
Il dato sulle coalizioni invece sorride anche stavolta al centrodestra che perde mezzo punto percentuale. I quattro partiti di governo che formano la coalizione di centrodestra (FdI, Lega, Forza Italia e Noi Moderati) raccolgono in tutto il 49,5%, a poca distanza dalla maggioranza assoluta.
Sicuramente non così incoraggiante è il dato che riguarda i partiti di opposizione. Il centrosinistra è in calo di mezzo punto e si ferma al 31%. Il campo largo con il Movimento Cinque Stelle porterebbe l'alleanza al 42,5%, mentre il campo larghissimo con i partiti liberali di centro porterebbe la coalizione al 47,5%. In questi ultimi due casi va sottolineato come l'alleanza sarebbe però fragile e precaria, considerati i forti contrasti reciproci all'interno del partiti di opposizione.