E' ufficialmente cominciato il conto alla rovescia: la Scala del calcio, teatro di battaglie epiche e trionfi memorabili, è pronta ad indossare il suo abito migliore e a ospitare e accogliere l'ennesimo derby meneghino della storia. Domenica 21 ottobre, alle ore 20.30, infatti andrà in scena Inter-Milan, gara valevole per la nona giornata della massima serie nostrana. Una stracittadina con vista sull'Europa, dal momento che le due compagini hanno l'obiettivo dichiarato di confermarsi (l'Inter) e ritornare (il Milan) in Champions League, dopo anni avari di successi e decisamente non all'altezza del palmarès e del blasone che contraddistingue entrambe.

Come arrivano le due squadre all'appuntamento

L'Inter è reduce da sei vittorie consecutive tra campionato e coppa. Dopo un avvio deludente, decretato dai quattro punti racimolati in altrettante partite, gli uomini di Spalletti sembrano aver invertito la rotta, risalendo la corrente fino al terzo posto in classifica. Crocevia fondamentale di questo avvio di stagione è rappresentato, senza ombra di dubbio, da Inter-Tottenham, che ha riportato i nerazzurri alla vittoria nella massima competizione continentale, al termine di una rimonta a dir poco entusiasmante: da quel momento Icardi e compagni hanno tracciato un percorso netto, contraddistinto principalmente dall'attitudine a segnare negli ultimi quindici minuti di partita e dalla capacità di andare in rete con diversi uomini.

La dimostrazione lampante che l'allenatore toscano ha a disposizione innumerevoli frecce nella sua faretra, a prescindere dalla vena realizzativa del suo capitano.

Il Milan, a punteggio pieno in Europa League, ha collezionato, d'altro canto, risultati altalenanti in Serie A. Il ruolino di marcia dei rossoneri recita una sconfitta, tre vittorie, tre pareggi e una gara da recuperare contro il Genoa, rinviata a causa della tragedia del Ponte Morandi.

Nonostante tutto, la squadra di Gattuso ha dato l'impressione di essere in netta ripresa nelle ultime uscite, in cui ha ribaltato la gara contro l'Olympiacos nel giro di pochi minuti e sconfitto agevolmente il sorprendente Sassuolo e il Chievo con 10 gol all'attivo e tre reti subite nelle suddette gare. Punto debole della squadra meneghina è, senza alcun dubbio, la tenuta difensiva e, in particolare, una retroguardia che ha permesso a Donnarumma di mantenere inviolata la propria porta una sola volta; al contrario, i rossoneri possono contare su una manovra offensiva convincente e imprevedibile e sull'asse Suso-Higuain, dimostratisi entrambi in grande spolvero in questi ultimi incontri.

Le probabili formazioni

Luciano Spalletti dovrebbe affidarsi all'ormai collaudato 4-2-3-1. In difesa si rivedrà l'affiatata coppia formata da Skriniar e De Vrij, mentre l'unico ballottaggio riguarderebbe la fascia destra con D'Ambrosio in vantaggio sul vice campione del mondo Vrsaljiko. Nella zona mediana del campo Brozovic sarà affiancato da uno tra Vecino (ritornato acciaccato dalla nazionale) e Gagliardini. A completare lo scacchiere tattico predisposto dall'allenatore originario di Certaldo Perisic, Nainngolan e Politano, che avranno il compito di muoversi dietro l'unica punta Mauro Icardi. Unica possibile sorpresa Lautaro Martinez (più probabile il suo ingresso in campo nel corso del secondo tempo), reduce dalla prima rete con la rappresentativa argentina e desideroso di continuare a mettersi in mostra.

Gennaro Gattuso invece dovrebbe partire con il 4-3-3.

Sulla corsia sinistra Rodriguez è in vantaggio su Laxalt, mentre sulla fascia opposta Calabria dovrebbe spuntarla sul più esperto Abate. Nessun dubbio a centrocampo, dove Kessie e Bonaventura affiancheranno Biglia, deputato a dare l'incipit all'azione e, più in generale, a innalzare il tasso qualitativo della manovra rossonera. Fantasia al potere in attacco: Suso e Calhanoglu tenteranno di abbattere il muro difensivo eretto dall'Inter e di innescare il Pipita.

INTER (4-2-3-1): Handanovic, Asamoah, De Vrij, Skriniar, D'Ambrosio, Brozovic, Gagliardini, Perisic, Nainngolan, Politano, Icardi.

MILAN (4-3-3): Donnarumma, Rodriguez, Musacchio, Romagnoli, Calabria, Bonaventura, Biglia, Kessie, Calhanoglu, Higuain, Suso.

Quote e pronostico

Davanti al pubblico delle grandi occasioni (previsto il sold out), Inter e Milan proveranno a portare a casa l'intera posta in palio e ad allungare la propria striscia positiva: una partita imprevedibile che si preannuncia ricca di colpi di scena e resa ancor più incerta dalla sosta delle nazionali e dagli impegni ravvicinati che attendono le due compagini. Le quote proposte da Intralot vedono i nerazzurri (2.35) favoriti sui rossoneri (3.10). Il segno X è dato a 3.30, mentre il goal paga 1.60 la posta giocata. Interessanti i numeri che concernono il primo marcatore con Icardi (5.50) e Higuain (6.50) pronti ad indirizzare fin da subito le sorti dell'incontro e a ripagare la fiducia degli scommettitori. Altrettanto meritevoli di attenzione la combo 1x + goal (2.10) e, per i più intrepidi, il 2-1 finale (8.75), risultato ricorrente per Icardi e compagni in questo primo scorcio di stagione.