L’assemblea capitolina ha approvato la proposta del Movimento 5 stelle che sostiene il “no” ai Giochi Olimpici di Roma del 2024.È arrivata, poco dopo le ore 16 di giovedì 29 settembre 2016, l’ufficiale risposta negativaalle olimpiadi di Roma del 2024: la discussione, dai toni alti e poco garbati ha avuto solo una breve interruzione.

Il movimento 5 stelle è riuscito ad ottenere la maggioranza dei voti con la sua richiesta: "il Sindaco e la sua giunta devono ritirare la proposta della celebrazione dei Giochi Olimpici di Roma del 2024”. La mozione è stata approvata dopo una giornata di liti ed attacchi con 30 voti favorevoli, 12 contrari, e zero astenuti.

E’ stata approvata anche la proposta di Stefano Fassina, leader della Sinistra italiana, che ha proposto di stanziare i 4 miliardi previsti per i Giochi Olimpici di Roma, alla città. Nonostante il divieto di interventi esterni, in aula, tra il pubblico era presente la Coordinatrice del Comitato promotore, Diana Banchedi, che non potendo partecipare attivamente ha letteralmente “occupato” la sala stampa improvvisando una vera e propria conferenza ed occupando lo spazio riservato ai cronisti. Questo ha scatenato le reazioni dei rappresentanti del Coni, decisamente infastiditi dal gesto.

Il movimento 5 stelle ha giustificato il proprio rifiuto alla proposta dei Giochi Olimpici di Romaponendo come esempio il ritiro di città come Dubai, Madrid, San Diego, Amburgo e Boston.

Le motivazioni sostenute dai 'Grillini'

“Di fronte ad un’analisi approfondita, che ha preso principalmente in considerazione la situazione economica della Capitale, si ritiene che non ci siano le condizioni necessarie per accettare la realizzazione di un evento del genere“ afferma il Movimento 5 stelle in difesa della propria idea.

Secondo i sostenitori di Beppe Grillo, aggiudicarsi le Olimpiadi vorrebbe dire gravare sulla situazione economica di Roma, e di conseguenza sui cittadini. Da un lato quindi il Movimento 5 stelle ha cancellato il sogno di avere le Olimpiadi a Roma, dall’altro lato ha proposto al governo di confermare i 4 miliardi destinati ad i giochi olimpici, per risanare la città.

E’ intervenuto, in sostegno del Movimento 5 stelle, anche il leader di Sinistra Stefano Fassina che spiega: "secondo alcuni calcoli dettagliati, i costi per la manutenzione delle strutture sarebbero stati incontenibili”.

Il Pd, affiancato dalla Lista Marchini e dalla Lista Meloni, ha portato avanti e difeso fino all’ultimo la propria idea: dire “si” ai giochi Olimpici di Roma equivaleva anche a dire “si” a 177mila posti di lavoro stimati per la realizzazione delle strutture. A rendere la difficile situazione, maggiormente incandescente, ci ha pensato Daniela Frongia (Vice Sindaco) che ha accusato Matteo Renzi ed il suo Governo del mancato sostegno.