Non c'è pace per il Baobab, i volontari e i loro ospiti, migranti transitanti che da più di un anno trovavano un punto di riferimento nel loro viaggio dal sud al nord Europa. A distanza di tre settimane dall'ultimo sgombero in piazzale San Lorenzo, dopo essere stati cacciati per sempre da via Cupa, un nuovo intervento delle forze dell'ordine è avvenuto questa mattina.

Lo sgombero del Baobab

A dare la notizia è direttamente la pagina Facebook del baobab Experience che sottolinea come ancora una volta non siano state offerte da parte delle istituzioni soluzioni alternative.

Secondo il racconto fatto dai volontari, le forze dell'ordine questa mattina avrebbero intimato ai volontari di abbandonare il presidio di piazzale Spadolini, luogo isolato e deserto alle spalle della stazione tiburtina dove da circa due settimane venivano offerti assistenza e riparo ai migranti transitanti. Nel corso dello sgombero sono stati fatti smontare i gazebo e sono stati murati gli accessi ai parcheggi sotterranei abbandonati e le finestre. Un vero e proprio muro per impedire ai volontari di accedere ai locali in disuso e dove al momento avevano trovato riparo da freddo e pioggia circa 190 persone tra donne e uomini.

La reazione dei volontari

"Ripetitivi, prevedibili e irresponsabili, ovvero l'ennesimo sgombero in assenza di soluzioni alternative - hanno scritto sulla loro pagina facebook i volontari -.

Relocation bloccata, richieste di protezione internazionale rimandate, frontiere chiuse e migliaia di migranti negli hotspot in arrivo a Roma nei prossimi giorni. Con l'aggravante della stagione fredda alle porte. Sicurezza, decoro e burocrazia, queste sono le uniche risposte delle istituzioni. Ad essere braccati ed umiliati non sono solo i migranti, ma gli stessi cittadini di Roma, che da un anno e mezzo si adoperano per costruire un'accoglienza dal basso che già è storia.

Mai come adesso è importante esserci e tenere desta l'attenzione, portando avanti il percorso di condivisione intrapreso con l'assemblea cittadina di ieri, con iniziative e mobilitazioni".

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