Domenica 2 aprile, dalle ore 10, a Piazza di Siena si terrà la IV Edizione di "Cavalcando il Blu", un appuntamento volto a contribuire alla giornata mondiale dell’Autismo. Si tratterà di un evento legato, in particolare, al mondo dei cavalli, all’ippoterapia e all'importanza della riabilitazione equestre.
La manifestazione si terrà nella meravigliosa cornice di Piazza di Siena, nel cuore di Villa Borghese. La IV edizione di "Cavalcando il Blu" è stata fortemente voluta da "L’emozione non ha voce Onlus", e dall’Associazione Umanitaria Luca Grisolia Onlus, in occasione della giornata mondiale dell’Autismo.
Obiettivo dell’evento è quello di contribuire ad informare il grande pubblico sull'attuale condizione di vita delle persone colpite da questo disturbo del neurosviluppo, della qualità e quantità del supporto in ambito scolastico, e delle difficoltà che le famiglie e i diretti interessati devono affrontare nella vita quotidiana.
Soprattutto si punta a dimostrare, andando oltre ogni pregiudizio, che anche ragazzi e adulti con difficoltà sociali come quelle legate all'Autismo, complicate in alcuni casi da carenze o ritardi cognitivi, possono realizzare attività che sono ritenute impossibili.
La giornata si aprirà con una presentazione del programma giornaliero e dei progetti delle Onlus; si potrà assistere all’arrivo dei cavalli e dei cavalieri, e proseguirà con passeggiate sul dorso degli equini all’interno di Villa Borghese, con la collaborazione e il coordinamento del Corpo Forestale dello Stato, della Polizia di Stato e del Corpo dei Carabinieri.
A seguire, si terrà l’incontro con le scolaresche, allo scopo di condividere le esperienze d’integrazione sociale.
Nel pomeriggio si proseguirà con una gara a livello nazionale, in collaborazione con il Gruppo Italiano Attacchi (Ass. Sportiva Dilettantistica) che mostrerà l’abilità di esperti guidatori e i movimenti dei cavalli.
Le carrozze, gli animali, i driver e i groom si cimenteranno in un ambizioso percorso a tempo attraverso porte ed ostacoli, ordinati per dar prova della migliore abilità dell’equipaggio che dovrà passare attraverso coni e palline, labirinti e ostacoli fissi senza farli cadere e in sequenza prestabilita. Le prove culmineranno con la proclamazione dei vincitori e la cerimonia della premiazione.
Grandi protagonisti della giornata saranno proprio i ragazzi delle Onlus, che saranno costantemente coinvolti nella manifestazione con la vestizione dei cavalli, l'allestimento del percorso e la relativa rimessa in sesto dopo il passaggio di ogni carrozza. Parteciperanno, infine, al giro finale d’onore di tutti i partecipanti alla gara.