In molte aree di Roma sembra che il degrado e lo sporco regnino sovrani. E' possibile che nessun rappresentante delle istituzioni passi mai in tali zone per constatare l'avvilente situazione? Se lo domanda anche il grillino Daniele Diaco, presidente della commissione Ambiente di Roma Capitale, che nelle ultime ore ha avanzato una proposta per eliminare il degrado nel parco di Colle Oppio, a pochi metri dal Colosseo. La proposta, come la maggior parte di quelle fatte dai pentastellati, sta facendo discutere perché riguarda i clochard. In sostanza, il politico del M5S ritiene che il degrado nello storico parco capitolino si potrebbe eliminare subito se la Caritas smettesse di somministrare i pasti, di sera, ai senzatetto che solitamente stazionano in tale location.

Il parco di Colle Oppio diventerebbe una 'pensione completa'

Daniele Diaco ha voluto esprimere la sua opinione sulla condizione in cui versa il parco di Colle Oppio in occasione dell'assemblea sull'apertura e chiusura delle cancellate delle ville e dei parchi di Roma. Il politico del M5S ha affermato che i volontari della Caritas, solitamente, somministrano pasti serali ai clochard che si trovano vicino al Colosseo, facendo così diventare il parco di Colle Oppio una specie di 'pensione completa'. Gli indigenti e i clochard, infatti, restano a dormire nel parco dopo aver mangiato. Diaco auspica un accordo tra la Caritas e l'amministrazione capitolina in merito alla soppressione dei pasti serali per i senzatetto.

Ovviamente si tratterebbe di una sperimentazione. Il pentastellato ha evidenziato che bisogna tutelare la sicurezza e il decoro della città, ricordando che pulire parchi come quello vicino al Colosseo, provoca spese ingenti per l'amministrazione.

I clochard lasciano di tutto nel parco

Condividono l'idea di Daniele Diaco anche i rappresentanti del Servizio Giardini di Roma, secondo cui i clochard rappresenterebbero un vero oltraggio al decoro urbano, lasciando nel parco di Colle Oppio oggetti svariati, come polistirolo, bottiglie e sporcizia.

C'è chi, però, contesta la proposta 'estrema' del pentastellato. Questo, nelle ultime ore, ha voluto fare una precisazione in merito, sottolineando che non è assolutamente suo intento privare i clochard dei pasti serali ma è necessario che l'amministrazione capitolina e le associazioni di volontariato collaborino per dare un'adeguata risposta all'emergenza decoro in molte zone della Capitale, come i giardini di Piazza Vittorio.