Nel pomeriggio di oggi Side Baby ha lanciato dal centro di Roma un singolare appello ai suoi numerosi – la sua pagina Instagram conta ben 499mila supporter, in continua e costante crescita – seguaci sui social. L'artista capitolino, ex membro della Dark Polo Gang, ha infatti chiesto esplicitamente aiuto per reperire della marijuana, manifestando inoltre il desiderio di riceverne una specifica qualità, ovvero quella californiana.

Il trapper ha successivamente specificato di aver già ricevuto dell'hashish in regalo dalla sorella Irene, che ha pubblicamente ringraziato, ma ha tenuto a specificare che il dono della sorella 'non sarebbe la soluzione'.

La richiesta di Side: 'Aiutatemi, diemmatemi tutti plug di weed di Roma'

Queste le parole di Side, diffuse via Instagram nel pomeriggio di oggi. "Regà, sono disperato, mi dovete aiutare. Sono rimasto senza i miei plug (Side si riferisce ai pusher, ndr) e non so che ca... fare. Mia sorella mi ha offerto una can.. di fumo. Grazie Irene, ma non è questa la soluzione. Aiutatemi, diemmatemi ('diemmare' sta evidentemente a significare 'scrivetemi un Direct Message su Instagram, ndr), tutti plug di weed di Roma".

A quanto pare però, almeno per il momento, nessuno sembra aver raccolto la richiesta d'aiuto dell'artista romano, presente in ben tre tracce dell'ultimo fortunatissimo album di Night Skinny, 'Mattoni'.

Circa un'ora dopo aver lanciato l'appello, Side ha infatti diffuso un'ulteriore Instagram Stories, in cui ha specificato di non aver ancora trovato quello che stava cercando.

Il video sta comprensibilmente suscitando un misto di stupore ed ironia online, tanto tra i più affezionati supporter di Side – stupiti non tanto dalla richiesta del loro idolo, quanto dalle modalità 'pubbliche' con cui è stata diramata – quanto tra i tanti che pur non essendo particolarmente interessati alla musica di Side, seguono comunque con una certa attenzione tutte le sue mosse sui social.

Il precedente di Traffik

La vicenda ricorda per certi versi quanto accaduto ad un altro noto trapper capitolino, ovvero Traffik, nell'ottobre del 2018. Anche in quel caso i fatti si erano verificati nel centro di Roma, ed anche in quel caso le Instagram Stories avevano rappresentato il mezzo tramite cui Traffik aveva chiesto aiuto ai suoi seguaci, nella speranza di reperire dell'hashihs o della marijuana.

A rendere ancor più singolare la richiesta, in quel caso, il fatto che il ragazzo avesse passato la precedente notte in ospedale ed apparisse, almeno a giudicare dalle immagini tutt'ora presenti su YouTube, che a distanza di mesi continuano a suscitare stupore, a dir poco agitato.