50 anni di musica, di passione, di storie da raccontare, di gente cresciuta intorno ad un negozio che è divenuto un'icona per una città. Stiamo parlando di Disclan, negozio di dischi di Salerno che in un recente contest del mensile Rolling Stone è risultato il più amato d'Italia, non a caso. La storia di Disclan inizia con il Musichiere. Una sera, di sabato. Il 5 dicembre del 1959 quando Luciano Maysse vince 1 milione e 150 mila lire e un volo pronto destinazione Hollywood per incontrare Walt Disney.

Quel sabato sera Maysse non solo vince ma ha anche l'occasione di cantare il brano "Amorevole" portato alla ribalta nazionale da Nicola Arigliano.

Le case discografiche lo notano e la Ricordi gli propone un contratto. Pubblica il suo primo 45 giri e i manager gli consigliano di trasferirsi da Salerno a Milano, dove il fermento musicale degli anni '60 è già evidente.

Luciano Maysse però fa la scelta che cambierà la sua vita e quella della Salerno musicale. Decide di non lasciare la sua città, alla quale è particolarmente legato. Cosa fare allora? La musica è passione, la musica è vita, la musica è la sua vita. Con i soldi ricavati dai diritti del 45 giri decide di aprire un negozio di dischi, quello che poi sarebbe divenuto "il" negozio di Salerno.

E' il 1965, mentre gli Stati Uniti bombardano il Vietnam del Nord, viene assassinato Malcom X e nasce l'Organizzazione per la Liberazione della Palestina, a Genova si tiene uno dei pochi concerti italiani dei Beatles e, quasi in contemporanea, esce il loro album HELP!

E' il 1965 e mentre Giuseppe Saragat e Charles De Gaulle inaugurano il traforo del Monte Bianco, Luciano Maysse apre la serranda del suo negozio, Disclan.

Sono trascorsi 50 anni, il mondo è cambiato - quello musicale ancora di più - ma quell'angolo di musica salernitano è ancora lì: nonostante le musicassette registrate e vendute a due lire, nonostante Napster e il web, Disclan è ancora un punto di riferimento per vecchie e nuove generazioni.

Passeggiando per Salerno non puoi non fermarti anche per un solo minuto a respirare Disclan, non puoi non dare un'occhiata anche fugace alla vetrina e alle locandine. Perché sai bene che quell'odore ti ricorderà il primo bootleg acquistato o l'arrivo in città di uno dei tuoi musicisti preferiti.

Ogni città italiana dovrebbe avere la sua Disclan e ognuno di noi dovrebbe festeggiare, venerdì 23 gennaio, il 50 compleanno di questo luogo, musicalmente, sacro. Oggi alla guida del negozio ci sono Elisabetta e Mario Maysse che brinderanno con tutta la città ascoltando, ovviamente, un po' di buona musica.