La curcuma (curcuma longa) èuna spezia di origine indiana. Nota già da secoli nella cucinamediorientale e nel sud-est asiatico è utilizzata diffusamente, perle sue proprietà curative, nella medicina cinese ed ayurvedica. Ma non solo: alcuni studi recenti hanno dimostrato le sue proprietà anti-cancro.
Gli aspetti benefici di questa pianta sono stati recentementestudiati su basi scientifiche presso i laboratori della JonssonComprehensive Cancer Center dell'Università di California(UCLA). Gli studi, pubblicati sulla rivista scientifica ClinicalCancer Research, hanno evidenziato l'azione di contrasto diquesta spezia alla crescita dei tumori soprattutto nella zonacervicofacciale (bocca, lingua, gengive naso, faringe, laringee seni paranasali).
Le ragioni di questa azione di contrasto vannoricercate nelle notevoli proprietà anti infiammatorie dellacurcumina che inibisce la crescita tumorale favorendo lariduzione di citochine (molecole pro-infiammatorie) presentinella saliva. Inoltre l'uso di questa sostanza non ha dimostrato diavere effetti collaterali sui pazienti.
Naturalmente le capacitàstraordinarie di questa spezia non sono in grado di sostituire leterapie tradizionali (chemioterapia e radioterapia), ma svolgesicuramente un'azione preventiva e di sussidio.
A livello diprevenzione l'uso della curcumina si è rivelata efficace in queisoggetti a rischio che per le loro abitudini di vita (fumatori, fortibevitori) o per patologie particolari (portatori dell'HPV, HumanPapilloma Virus) sono maggiormente esposti al rischio di insorgere diforme tumorali.
Benché non si possa considerare una vera e propriaterapia anti-cancro, le sue caratteristiche di contrasto eprevenzione possono risultare utili anche nella nostra alimentazioneoccidentale per insaporire, con effetti benefici, i nostri piatti.Visto che viviamo in un mondo globalizzato cerchiamo di afferrarnegli aspetti positivi che il confronto con altre culture ci offre.